All'Uci Cinema di Oriocenter va in scena il gran finale del settimo Settima Arte Festival

Domani (sabato 31 maggio), dalle 10 alle 12, il grande schermo di Uci Cinemas Orio si accenderà per ospitare l’evento conclusivo della settima edizione di Settima Arte Festival, il progetto educativo promosso da Oriocenter e curato da Edoomark. Un appuntamento che rappresenta il culmine di un percorso formativo intenso e coinvolgente, durante il quale studenti delle scuole superiori si sono cimentati nella realizzazione di cortometraggi originali, guidati da professionisti del settore cinematografico.

La mattinata sarà dedicata alle proiezioni dei cinque corti finalisti, ai racconti “dietro le quinte” del loro processo creativo e alla cerimonia di premiazione, che vedrà protagonisti non solo gli studenti, ma anche i docenti, le famiglie, gli appassionati di cinema e i visitatori di Oriocenter. Le scuole in gara sono l’Istituto Bertacchi di Lecco, l’Isis Romero e l’Isis Einaudi di Bergamo e i licei Gambara e Volta di Brescia.

A valutare i lavori, una giuria d’eccezione, composta da nomi noti del panorama cinematografico italiano: l’attrice Antonia Fotaras, Leonardo Godano di Groenlandia Film e il regista Beppe Manzi di Oki Doki Film. Saranno loro a decretare i vincitori di alcuni dei premi in palio: l’Oscar Miglior Attore e Miglior Attrice, l’Oscar “Premio Giuria” per il miglior corto sul tema dell’anno - che è l’intelligenza artificiale -, mentre l’Oscar Miglior Locandina sarà assegnato dal team marketing di Oriocenter. Il pubblico da casa, infine, potrà votare online il Miglior Cortometraggio.

Un’opportunità concreta per i ragazzi, che non si esaurisce con la premiazione: anche quest’anno, dieci studenti selezionati avranno la possibilità di partecipare a un’esperienza professionale nel mondo della produzione cinematografica, affiancando esperti del settore. Durante l’evento sarà inoltre proiettato Le faremo sapere, il corto realizzato dai dieci studenti vincitori della scorsa edizione, con la collaborazione di Antonia Fotaras, Giorgio Marchesi e il regista Beppe Tufarulo.

Il film, che affronta con sensibilità e ironia il tema del primo colloquio di lavoro, ha già ottenuto importanti riconoscimenti come i premi Anpit e Groenlandia al Cortinametraggio ed è attualmente in concorso all’Adriatic Film Festival 2025.