Percassi spiega il nuovo Oriocenter «È l'ennesimo salto di qualità»
È stata ufficialmente inaugurata, nel pomeriggio del 25 maggio, la nuova ala di Oriocenter. Per dare l'idea di cosa significa, qualche numero: superficie complessiva di 105mila metri quadri con 280 negozi di cui cinquanta tra ristoranti e bar divisi in due piazze del cibo (la nuova è veramente bellissima, con un'architettura avveniristica studiata da uno stimato studio londinese), 14 sale cinema di cui una con tecnologia Imax Laser e lo schermo più largo d’Europa, un ipermercato, un hotel, una clinica e oltre ottomila posti auto.
[Le immagini dell'inaugurazione]
Se i numeri non bastassero, ci sono le immagini a parlare. Più specificatamente quelle dell'evento di apertura del nuovo cosiddetto "polo del lusso" di Oriocenter, che mostrano un mare di gente riversarsi nella nuova ala a partire dalle 19 circa, cioè dopo che Antonio Percassi, l'uomo che ha dato vita a tutto questo, ha tagliato il nastro alla presenza della bellissima giornalista di Sky Sport Diletta Leotta, chiamata a condurre l'evento, e della sua Atalanta al gran completo. Oltre ai duemila invitati, infatti, sono state almeno 48mila le persone che fino alle 23 di giovedì 25 maggio hanno visitato il centro commerciale. E venerdì 26 maggio, primo vero giorno di apertura al pubblico, i numeri saranno altrettanto formidabili. Proprio Percassi, nell'intervista che ci ha rilasciato poco prima della festa, ha raccontato cosa significa per lui questa novità. Lo potete ascoltare nel video di apertura. Qui sotto, invece, l'intervista al direttore di Oriocenter, Ruggero Pizzagalli, che pone particolare attenzione ai grandi marchi che hanno scelto il centro orobico per farsi conoscere sul territorio e addirittura in Italia e che rimarca poi le principali novità.
Tra i nuovi negozi, spiccano marchi dall'allure internazionale: Emporio Armani, Coach, Hugo Boss, Baldinini, Michael Kors, Furla, Weekend di Max Mara, Twin Set, Elisabetta Franchi, Lacoste, Liviana Conti, & Other Stories, Sandro, Woolrich e Trussardi. E, per la prima volta in Italia, ci sono anche il ristorante di cucina giapponese nato a Londra nel 1992 Wagamama, il brand di moda sportiva che sta rivoluzionando il settore Under Armour e l'azienda svedese leader nei sistemi di trasporto Thule. Insomma, Oriocenter vale almeno una visita.