Bergamo. Piero Chiambretti (e molti altri) ospite al Food Film Fest
Sono 31 i film in gara provenienti da ogni angolo del mondo. Al grande schermo, si affiancano degustazioni, incontri e spettacoli
Storie di cibo, di sapori, colori e fragranze verranno serviti, se così si può dire, non tanto in tavola, ma sul grande schermo. L'occasione è la decima edizione del Food Film Fest a Bergamo che vedrà fra gli ospiti anche Piero Chiambretti.
Dal 23 al 27 agosto, in Piazza Mascheroni a Bergamo si alterneranno registi, chef, atleti, intellettuali e grandi conduttori televisivi. Tra loro, anche il famoso comico che parlerà della sua vita, usando una "grande torta" come metafora.
Dieci anni di Food Film Fest
Il tema scelto per questa edizione è Feeling Food: il sentimento del cibo che in un gusto, un profumo, un'immagine apre il cassetto dei ricordi negli angoli più nascosti della nostra mente.
Un compleanno per la prima volta a doppia cifra, nell'orgoglio degli ideatori e organizzatori, come espresso dal presidente della Camera di Commercio di Bergamo Carlo Mazzoleni, che ha sottolineato la capacità del festival di affrontare il tema dell'alimentazione «a 360°, in ognuna delle sue complesse sfaccettature. A partire dalle politiche legate alla sostenibilità e all’ambiente ci si orienta verso un orizzonte temporale di stabilità e visione al futuro».
Conferenza stampa di presentazione
Il presidente della Camera di Commercio, Carlo Mazzoleni
Il sindaco, Giorgio Gori
L'assessore alla cultura, Nadia Ghisalberti
La consigliera provinciale, Romina Russo
Sulla stessa scia anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori: «Ci sono tante iniziative che nascono e dopo poco si spengono, ma siamo entusiasti di accogliere nel palinsesto BgBs2023 questo compleanno speciale che è il decimo anniversario di Food Film Fest. Il cibo è un argomento fantastico, funge da punto d’incontro tra mille dimensioni e necessità, identificandosi come fulcro di convivialità in ogni luogo e ogni tempo».
I film in gara: 31 da tutto il mondo
Quest'anno, sono 31 i film in gara, scelti fra gli oltre cinquecento candidati e arrivati da ottanta Paesi. Dall'Africa viene un film sulla costruzione di una casa nel bosco; dall’Asia il racconto di una madre che cerca di guadagnarsi un pasto per il figlio; dall’America la tradizione di una ricetta preparata ad occhi chiusi; dall’Europa un messaggio sulla sostenibilità ambientale tra realtà e distopia, mentre l’Italia prende per mano lo spettatore tra il lavoro delle malghe e i profumi della Sicilia. I film finalisti del concorso competono nelle tre categorie Doc, Movie e Animazione e i vincitori saranno divulgati attraverso il canale TV di Gambero Rosso (Sky 133 e 415).
Dal grande schermo agli assaggi
Cibo proiettato sul grande schermo, ma anche molto reale e tangibile, sotto forma di laboratori ed assaggi offerti da Camera di Commercio, Coldiretti, Slow Food Bergamo Valli Orobiche Bassa Bergamasca e Ascom Bergamo.
Dall'aceto balsamico, parmigiano reggiano e lambrusco dell’Emilia Romagna ai casonsèi bergamaschi, dalla pasta ripiena con la formaggella della Val di Scalve alla torta Donizetti fino al Rafiolo di S. Alessandro. Il cibo si assapora con gli occhi e con la bocca, per gustare fino in fondo la cultura del food come piacere e intrattenimento; senza rinunciare agli spazi di dialogo e riflessione.
Nomi e appuntamenti
Tra gli appuntamenti imperdibili, la serata Prendete e mangiatene tutti nella quale il giornalista ed autore televisivo Domenico Iannacone racconterà al pubblico il suo incontro con chi il cibo se lo deve conquistare ogni giorno. A seguire lo psichiatra Leonardo Mendolicchio, accompagnerà i presenti lungo il sentiero scosceso che mette in relazione cibo, bilancia e amore; mentre l’atleta paraolimpica Martina Caironi e la pallavolista Ilaria Galbusera apriranno a tutti il frigorifero dei campioni. La cucina incantata del maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki porterà sul palco le ricette di tutti i suoi film attraverso le parole di Silvia Casini, scrittrice del libro di ricette tratte dal mondo Gibli. Il sociologo Massimiano Bucchi condurrà in un viaggio di misteri e scoperte. All'incontro sul cibo sintetico di Coldiretti Bergamo sarà presente il responsabile servizio Cultura e Unesco Claudio Cecchinelli. Durante l’incontro verrà anche proiettato in anteprima il nuovo documentario Living Matter: Bergamo and the Cheese Valleyspromosso da Bergamo Creative City. Tutto il programma qui.
Domenica anche per i bimbi
La serata di sabato 26 agosto sarà una vera e propria festa in piazza con lo spettacolo Veni, Vini, Cibi, che unisce intermezzi comici, musica e incursioni cantate con il buon cibo della tradizione. L’ultimo appuntamento cade di domenica mattina, giornata conclusiva di Food Film Fest, dedicata ai bambini: il laboratorio La polenta del Giopì a cura di Lavinia Marcu trasformerà ogni partecipante in un piccolo pittore, che attraverso la polvere d'oro della polenta si addentrerà nel magico mondo del cibo e della creatività.
Perché andare
Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune di Bergamo sottolinea: «La cultura del cibo è un mezzo di conoscenza di luoghi, tradizioni, persone, strumento di promozione della salute e del benessere, tocca i temi dello sviluppo sostenibile, della tutela dell’ambiente e dei lavoratori. Il linguaggio del cinema è in grado di raccontare tutto questo travalicando i confini geografici». E Romina Russo, consigliera della Provincia di Bergamo con delega alla cultura, chiosa. «Importante da sottolineare è la qualità della proposta di Food Film Fest, che ha portato consapevolezza e riflessione in merito al tema del cibo come identità di un popolo e di un territorio, definendone i confini».