"Pota", voce del verbo potare: a Lenna arriva il guru dei frutticoltori Giovanni Rigo
L'Associazione Frutticoltori della Valle Brembana è già al lavoro per il nuovo anno. Piante a prezzo convenzionato e campo scuola per far crescere competenze e qualità
Per hobbisti e appassionati della Bergamasca è un appuntamento da non perdere, per l’Associazione Frutticoltori e Agricoltori della Valle Brembana (Afavb) l’avvio dell’ennesima stagione coltiva destinata a dare frutti copiosi e, soprattutto, buoni. È in programma venerdì 31 gennaio alle 20 presso il Teatro Comunale di Lenna, in Alta Valle Brembana, l’incontro dimostrativo dedicato alla frutticoltura. Protagonista sarà l'agronomo veneto Giovanni Rigo, da decenni riferimento competente per tutti gli appassionati dal pollice verde. Su Facebook sono nati addirittura gruppi di fan e a decine si contano i suoi corsi destinati soprattutto agli hobbisti. La serata proporrà una presentazione delle attività necessarie per realizzare un piccolo frutteto biologico di drupacee (ciliegio, albicocco, pesco, susino, ecc.) a carattere familiare.
«È la serata - spiega Pinuccio Gianati, presidente Afavb - con cui apriamo il nuovo anno e per questo sarà possibile aderire alla nuova campagna di tesseramento. La nostra associazione è nata formalmente nel 2007, ma tutto cominciò nei primi anni ’90 a Moio de’ Calvi con un corso di potatura amatoriale. Oggi contiamo circa 200 soci, con frutteti diffusi in ogni angolo della Valle e una qualità che nel tempo è cresciuta parecchio, garantendo riscontri positivi ai singoli associati e all’annuale Sagra della Mela, che in dieci edizioni ha portato in Valle Brembana decine di migliaia di visitatori. Gli incontri di carattere tecnico, come quello con Giovanni Rigo, sono elementi di formazione diffusa indispensabile e creano i presupposti per un utile ricambio generazionale all’interno del direttivo, che la prossima primavera verrà rieletto in occasione dell’assemblea straordinaria del 3 aprile».
A Moio de’ Calvi, grazie alla collaborazione del Comune che ne fu “incubatrice”, l’Afavb dispone della propria sede, nell’antico stabile che un tempo ospitava l’Asilo Don Ambrogio Calvi. Sempre a Moio c’è il campo scuola Arcobaleno delle Mele avviato nel 2012, dove si tengono lezioni di potatura, innesto e dirado, ma anche incontri didattici. Gli associati Afavb godono di una serie di servizi e consulenze specializzate, compresi viaggi di studio e un servizio di alert che a mezzo messaggio telefonico segnala le operazioni da effettuare nei frutteti (anche in base al meteo) e le opportunità di incontro e formazione.
Il calendario 2020, presentato a dicembre, proporrà un nuovo incontro sabato 22 febbraio alle 9 presso il Campo Scuola di Moio de’ Calvi. Ci sarà una dimostrazione pratica di potatura del melo a cura del tecnico Adriano Gadaldi. L’iniziativa sarà ripetuta nel pomeriggio alle 14 a Valbrembilla. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è in programma, sempre a Moio de’ Calvi, la distribuzione delle piante da frutto. «Venerdì 31 gennaio - spiega Olga Locatelli, vicepresidente Afavb - sarà l’ultimo giorno utile per prenotare le nuove piante. Ogni anno promuoviamo l’acquisto a prezzo convenzionato di piante di alta qualità e ottima resistenza, seguendo gli hobbisti con lezioni e consigli utili per portare le piante in produzione. Le prenotazioni delle piante si raccolgono attraverso un dettagliato modulo scaricabile sul sito www.afavb.com». Per maggiori informazioni sono attivi i recapiti 034582339 e 3459576460, oppure l’indirizzo mail info@afavb.com. La sede Afavb in piazza IV Novembre a Moio de’ Calvi è aperta ogni giovedì dalle 9 alle 12.