Quest'anno i Bergamo Animation Days celebrano i trent'anni de "Il Re Leone"

di Marta Belotti

«Quando ho detto ai miei genitori che sarei andato a lavorare per la Disney, disegnando animazioni, hanno pensato fossi un pazzo. Avrebbero preferito un lavoro più sicuro e tradizionale, come l'insegnante di arte»: ha aperto con uno spaccato sulla propria vita Andreas Deja, animatore che ha realizzato Scar, il cattivo de Il Re Leone e altri personaggi Disney, nel suo intervento alla conferenza di presentazione dei Bergamo Animation Days (Bad), tenutasi oggi (8 maggio) a Palazzo Frizzoni.

Sarà lui il grande ospite di questa terza edizione della rassegna internazionale dedicata all'animazione, in programma da venerdì 10 a domenica 12 maggio.

Informare, raccontare, far fare

E come Deja si è trovato davanti agli occhi stupiti dei suoi genitori, così oggi tanti appassionati e aspiranti animatori sanno di muoversi in un mondo e in un'industria ancora poco conosciuta, soprattutto nel suo lato professionale. Bad, con il suo programma ricco di conferenze, confronti, incontri, tavole rotonde e workshop, cerca di fare proprio questo: informare sul mondo dell'animazione e, al contempo, intrattenere, offrendo la possibilità ai neofiti di scoprire questo mondo e agli appassionati di godere di una tre giorni ricca di opportunità.

«Bergamo Animation Days si è posta come obiettivo di aprire una finestra sul mondo dell'animazione - ha sottolineato l'assessore alla Cultura di Bergamo, Nadia Ghisalberti, nel suo intervento -, e lo ha perseguito in modo intelligente, puntando sulla formazione e riuscendo a coinvolgere, piccoli, adolescenti e adulti. Come Amministrazione siamo soddisfatti e orgogliosi di aver supportato fin dall'inizio questa rassegna».

Andrea Bozzetto, presidente di Keyframe, l'associazione organizzatrice dell'evento, conferma: «Bad è in grado di coinvolgere tutti: dalle famiglie con bambini che potranno partecipare a un laboratorio dedicato al disegno, agli appassionati, gli studenti, e i professionisti del settore, nonché i tanti curiosi».

L'università e la web radio

Non solo l'Amministrazione, anche l'Università di Bergamo è stata coinvolta nella realizzazione di Bad, in particolare con la web radio che seguirà da vicino la tre giorni realizzando dirette, podcast e contenuti vari. «Il festival è ormai un'esperienza molto attesa dal nostro ateneo - ha commentato Francesca Pasquali, prorettrice dell'Università degli studi di Bergamo -. Siamo mossi dalla profonda convinzione che l'animazione sia un qualcosa di trasversale, un linguaggio intergenerazionale, molto aperto e capace di aggiornarsi».

Sold out, ma...

Nonostante l'ampiezza del programma e la vasta proposta di laboratori, molti di questi sono già andati sold-out. Il direttore artistico Pietro Pinetti ha dichiarato: «Siamo molti soddisfatti del programma di questa edizione e della risposta del pubblico: molti eventi sono andati sold out già nei primi due giorni di apertura delle prenotazioni. Una dimostrazione di grande affetto da parte di Bergamo e de tanti appassionati che in questi tre anni hanno partecipato numerosi agli eventi di Bad».

Dall'organizzazione suggeriscono, qualora si fosse interessati ma non si sia riusciti a trovare posto, di presentarsi comunque ai workshop, perché (oltre alle eventuali defezioni all'ultimo) rimane la possibilità di parteciparvi da spettatori.

Tutti i grandi ospiti

Oltre ad Andreas Deja saranno presenti anche Sandro Cleuzo, pluripremiato character designer e animatore di fama internazionale, e il bergamasco doc e padre dell'animazione italiana, Bruno Bozzetto. I tre big dell'animazione si racconteranno durante il panel Epic Animation Tales! in programma sabato 11 alle 16.30 in sala Castoldi in Sant'Agostino.

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Sandro Cleuzo

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Andreas Deja

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Bruno Bozzetto

Non solo, sarà presente anche un vero e proprio pull di professionisti italiani di livello che condivideranno la loro esperienza e conoscenza durante talk e workshop legati al mondo dell'animazione. Si parlerà di sceneggiatura con Valentina Mazzola (presidente Asifa Italia e sceneggiatrice per varie produzioni di Rai Kids), di concept e character design con Corrado Colleoni (direttore artistico di Studio Bozzetto), di storyboard con Andrea Bozzetto e Adriano Merigo (la loro class di storyboard è tra le più attese ogni anno), di effetti speciali con Diego Viezzoli (AVFX Italia), di Clay e spine animation con i docenti de La Scuola del Fumetto e di software d'animazione con Stefano Del Brocco (Associazione Blender Italia) e Federico Vallarino (Toon Boom). Tre appuntamenti dedicati al disegno e all'anatomia del personaggio disneyano, in collaborazione con Bergomix: in Università, per studenti e adulti, con Michele Carminati e Gianfranco Florio, mentre presso il Chiostro della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo l'appuntamento, per i più piccini, è con Alberto Locatelli.

Tutti gli eventi

Tutti gli eventi sono descritti sul sito del festival. Tre questi, sono da segnalare gli eventi che coinvolgono gli studenti e i giovani universitari. A loro sarà dedicata un'intera area che promuove l'interazione diretta tra artisti, professionisti, docenti e il pubblico. L'aula 3 dell'Università (sede di Sant'Agostino) diventerà un luogo di scambio durante i Meet the artist, dove gli artisti di Bad saranno a disposizione per autografi, dediche e disegni, e i Career talk. Questi ultimi, organizzati in collaborazione con Studio Bozzetto, Avfx Italia e Ck91, offrono un prezioso insight nel mondo professionale dell'animazione.

Attesissima poi la masterclass di Andreas Deja, che celebra il grande classico Disney Il Re Leone: 30 anni di storia dell'animazione in programma in Aula Magna (UniBg Sant'Agostino) sabato 11 maggio alle 17.45 e la proiezione celebrativa del film di domenica 12 maggio all'Auditorium di Piazza della Libertà (evento in collaborazione con The Walt Disney Company Italia), proiezione anticipata dal trailer di Mufasa: Il Re Leone, il nuovo film in arrivo il 19 dicembre nelle sale italiane.