Oggi su Sky Atlantic

Scorsese + Mick Jagger = Vinyl Il rock anni Settanta è una serie tv

Scorsese + Mick Jagger = Vinyl Il rock anni Settanta è una serie tv
Pubblicato:

La nuova serie tv Vinyl è il coronamento della passione per il rock di Martin Scorsese. In America è iniziata ieri sera, mentre qui in Italia potremo gustarci il primo episodio stasera, alle 21 su Sky Atlantic, in versione originale sottotitolata. È la prima grande serie tv incentrata sulla scena rock più ruvida e trasgressiva: quella dei tardi anni Settanta. Un tripudio di sesso, droga e rock‘n’roll ambientato a New York. Oltre alla regia prestigiosissima di Scorsese nel primo episodio, ci sono altre due firme di lusso a garantire la qualità: il sovrano del rock Mick Jagger, che è tra i produttori, e l’autore Terence Winter, che in passato ha scritto cose clamorose tipo I Soprano e Boardwalk Empire.

 

 

Lo scenario. La fine degli anni Settanta rappresenta un momento di rottura epocale per la musica rock. I dinosauri del passato iniziano ad arrancare, l’hard rock ormai ha dato tutto, il progressive non parliamone. Si insinua in questa situazione il cuneo distruttivo del punk. Musica grezza, essenziale, gridata, profondamente legata al malcontento sociale e politico della nuova generazione di giovani. Insieme al punk, si affacciano nuovi generi: la disco, l’hip-hop. Vinyl si concentra proprio su questo passaggio di testimone e lo fa seguendo le vicende del produttore discografico Richie Finestra, che cerca di rilanciare la propria etichetta con la punk band emergente Nasty Bits.

 

 

I protagonisti. Un taglio interessante per una serie tv, un tema davvero fresco. Anche gli attori coinvolti non sembrano niente male: Richie Finestra è interpretato da Bobby Cannavale, attore di origini italiane già apprezzato in moltissime produzioni tv di successo. Ha vinto due Emmy: uno per Will & Grace, l’altro per Boardwalk Empire. È un attore che si è già discretamente affermato anche nel mondo del cinema: ha recitato, tra gli altri, anche per Woody Allen e Jon Favreau. La moglie del protagonista è impersonata dalla bella Olivia Wilde, che molti avranno visto tanti anni fa in The O.C. oppure recentemente in Rush, Lei, Third Person. Il frontman della band, Kip Stevens, è invece interpretato dal figlio di Mick Jagger, James. Altri volti interessanti sono Jack Quaid (figlio di Dannis Quaid e Meg Ryan) e Juno Temple, giovane attrice britannica.

 

 

Martin e il rock. Per gli appassionati di cinema non è una novità: Scorsese è un grande appassionato di rock, soprattutto quello degli anni Sessanta e Settanta. Alcune sequenze dei suoi film sono indissolubilmente legate alla colonna sonora: ad esempio lo sguardo malizioso di DeNiro in Quei bravi ragazzi (1990) non sarebbe stato lo stesso senza il riff di Sunshine of Your Love dei Cream che irrompe proprio in quel momento. Ma sono innumerevoli i brani rock che il buon Martin ha inserito nei suoi film. Uno dei più presenti è Gimme Shelter dei Rolling Stones: il regista l’ha utilizzato ben tre volte, in The Departed (2006), Casinò (1995) e Quei bravi ragazzi. L’amore per la band di Jagger ha avuto il suo sigillo nel 2008, quando il regista ha firmato il documentario Shine a Light, sui concerti degli Stones al Beacon Theatre di New York, il 29 ottobre e il 1° novembre 2006. Arriva ora un nuovo tributo d’amore alla musica rock con Vinyl, la cui colonna sonora è già disponibile su Spotify.

Seguici sui nostri canali