5 maggio

Smartphone in mano per guidare la narrazione: "Donizetti Revolution vol. 9" è pronto a stupire

Grazie a codici Qr, l'interazione fra palco e pubblico non è mai stata così forte. In scena grandi artisti, ma anche gli studenti delle scuole

Smartphone in mano per guidare la narrazione: "Donizetti Revolution vol. 9" è pronto a stupire
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L'interazione fra pubblico e palcoscenico non è mai stata così alta come quella prevista per la prossima edizione di Donizetti Revolution Vol. 9 in programma domani sera, venerdì 5 maggio, alle 20.00 al Teatro Donizetti. In questa nuova edizione, grazie ad un apposito QR code stampato nel programma di sala, il pubblico sarà chiamato a interagire in vari momenti.

Il direttore artistico Francesco Micheli, che insieme al drammaturgo Alberto Mattioli ha ideato lo spettacolo, coinvolgerà i presenti con delle domande alle quali si potrà rispondere direttamente dallo smartphone e determinare le varie fasi della narrazione.

Grandi artisti sul palco

A dare sostanza a questa idea originale, sono gli ospiti di questa nona edizione tra cui il soprano Marilena Ruta, il baritono Eduardo Martínez, il basso Nahuel Di Pierro, la pianista Hana Lee e ancora Riccardo Frizza(direttore musicale del festival) e Paolo Fabbri (direttore scientifico). Non mancheranno alcune sorprese. Presenting partner della serata è Automha.

Giovani e scuole al lavoro

Non solo grandi artisti, a contribuire alla rivoluzione sono anche giovani in formazione. Gli studenti dell’Iis Mario Rigoni Stern, del Liceo Mascheroni e dal Liceo Secco Suardo compongono il coro preparato e diretto da Silvia Lorenzi; invece quelli dell’Itis Pietro Paleocapa e del Liceo Sarpi sono protagonisti di alcune interviste (realizzate da Oki Doki Film Bergamo) sui temi legati alle opere.

francesco micheli
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Il direttore artistico Francesco Micheli

Marilena Ruta
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Il soprano Marilena Ruta

Na huel Di Pierro
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Il basso Nahuel Di Pierro

Francesco Micheli
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Micheli e pubblico
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Sarà infine proiettato un estratto del video sul progetto a tema bullismo Cambiamo musica, realizzato – oltre che dalla Fondazione Teatro Donizetti – dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, dall’Istituto Superiore Belotti, dall’Istituto Comprensivo Zonca di Treviolo e dal Servizio Politiche sociale della Provincia di Bergamo.

La rivoluzione di Donizetti

«Rivoluzionare il rivoluzionario, metterlo in contatto con la contemporaneità, spiegare che le sue non sono vecchie storie, ma storie eterne, questo è il compito del Festival – spiega Alberto Mattioli –. Donizetti non è una rassicurante icona del passato ma uno stimolo per il presente, un nostro contemporaneo che da due secoli ci spiega come siamo, e perché. Ma anche che scoprirlo insieme a lui è uno spettacolo, una festa e una gioia. Rivoluzionari».

Un'occasione per BgBs 2023

La Donizetti Revolution Vol. 9 sarà quindi un’occasione unica per entrare nel più profondo spirito di riscoperta della figura di Donizetti e della sua terra, scoprendo i temi della programmazione del festival che quest’anno si inserisce anche nelle aree tematiche ispiratrici dell’importante programmazione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Il pubblico potrà ascoltare in anteprima alcune pagine dalle opere in calendario dal 16 novembre al 3 dicembre 2023.

I biglietti (posto unico 10 euro; riduzione under 30, 5 euro) si possono acquistare online oppure alla biglietteria del Teatro Donizetti in Piazza Cavour 15 (tel. 035.4160 601/602/603, da martedì a sabato, ore 13.00-20.00).

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