Notti di Superluna
Sabato 12 luglio in gran parte della Bergamasca le nuvole non hanno permesso di osservare la Superluna nel suo aspetto più luminoso. Questo fenomeno avviene quando il satellite si trova a minor distanza dalla Terra, apparendo così ai nostri occhi decisamente più grande del solito. È un fenomeno che si ripete circa una volta l’anno, ma il 2014 sarà particolare poiché avremo addirittura tre occasioni per poter osservare la Superluna: oltre al 12 luglio, il 10 agosto ed il 9 settembre. Secondo gli astronomi, la serata più bella sarà quella del 10 agosto, notte di San Lorenzo, notte di stelle cadenti, che quest'anno sarà complicato vedere poiché il cielo sarà palcoscenico di una magnifica Superluna. Ma già ieri sera, in tanti paesi, appassionati e non, hanno potuto godersi un gustoso anticipo dello spettacolo.
Le Superlune più super. L’anno scorso l’evento lunare in questione ha avuto luogo nella notte del 23 giugno ed è stato uno dei casi di Superluna più belli. Si è stimato che il satellite, ai nostri occhi, è apparso più grande addirittura del 14 percento rispetto al solito e più luminoso del 30 percento. Un evento veramente mozzafiato. Ma la Superluna che maggiormente, negli ultimi anni, ha stupito, è stata quella visibile nella notte del 19 marzo 2011. Allora la distanza tra il nostro pianeta e la Luna fu calcolata in circa 356 mila e 577 chilometri, ben 414 chilometri più vicina rispetto alla distanza riscontrata nel giugno 2013. Gli astronomi spiegano che la frequenza con cui possiamo assistere ad una Superluna di quell’intensità varia tra i 15 ed i 17 anni, dunque c’è da aspettare il 2028 circa, ma come dimostra la notte dell’anno scorso, anche le Superlune meno potenti sono certamente affascinanti. Il 10 agosto prossimo, secondo gli esperti, sarà l’evento più bello di quest’anno perché perigeo e luna piena si verificheranno non solamente nello stesso giorno, ma anche nella stessa ora, donando dunque maggior luminosità al nostro satellite.
Leggende e verità scientifiche sugli effetti della Superluna. Come spesso capita, un fenomeno naturale così bello ha dato vita a diverse bufale scientifiche. Molti son convinti che esista un nesso tra la Superluna ed eventi catastrofici quali terremoti ed eruzioni vulcaniche. Ad alimentare la leggenda, perché di leggenda si tratta non essendoci alcun riscontro scientifico comprovato, fu il terribile terremoto, seguito dallo devastante tsunami, che colpì il Giappone pochi giorni prima della Superluna del marzo 2011. In realtà, come spiegano gli scienziati, l’unica vera conseguenza è, talvolta, la presenza di maree un po’ più alte del solito. In rarissime occasioni può anche verificarsi la così detta “marea solida”, in cui oltre al mare, ad alzarsi di pochissimi centimetri è anche la crosta terrestre. Ma l’evento è troppo debole per scatenare terremoti, causati invece dallo scivolamento delle zolle tettoniche. Più interessanti sono invece gli effetti che la Superluna può avere sulla psiche umana. Come spiega il pediatra Italo Farnetani ad AdnKronos, l’evento influenzerà il sonno di almeno 700 mila italiani, in particolare dei bambini. Il pediatra spiega che la maggior luminosità notturna provoca irritabilità ed aggressività perché va ad influire sull’equilibrio luce-buio del nostro organismo, alterandone il bioritmo. La teoria sarebbe confermata da studi della polizia americana, che dimostrano che nelle notti di Superluna sono maggiori gli episodi di violenza. I bambini risentiranno maggiormente di questa situazione ed il consiglio è dunque di mandarli a letto un po’ più tardi, magari portandoli con sé ad osservare il fantastico fenomeno.