Dal 9 al 14 maggio

Storie dal mondo sul grande schermo: arriva a Bergamo il 17° Integrazione Film Festival

In concorso dieci cortometraggi e cinque documentari su intercultura, identità e inclusione: si terrà presso gli spazi di Daste

Storie dal mondo sul grande schermo: arriva a Bergamo il 17° Integrazione Film Festival
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«Il cinema è luce»: è questo il tema al centro del 17° Iff-Integrazione Film Festival, il concorso cinematografico internazionale per cortometraggi e documentari dedicati a intercultura, identità e inclusione che si terrà a Bergamo da martedì 9 a domenica 14 maggio. In programma sedici film - cinque documentari e dieci cortometraggi in gara, oltre alla proiezione di inaugurazione - e numerosi eventi come spettacoli teatrali, presentazioni di libri, tour itineranti in città e un microfono acceso sul mondo nell’Iff Corner.

Il festival è organizzato da Cooperativa Ruah e Lab 80 film, e si terrà negli spazi di Daste a Bergamo, al cinema Lo Schermo Bianco e allo Spazio eventi (in via Daste e Spalenga 13), con la direzione artistica di Amir Ra. Per la prima volta, il festival si avvale della collaborazione del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università degli studi di Bergamo.

«Il tema di quest’anno - spiega Amir Ra - è la luce. La luce del cinema come faro, capace di illuminare e spiegare, documentando, tutte le sfumature del nostro tempo, al fine di arrivare all’essenza». Tema che riprende anche quello della Capitale Italiana della Cultura 2023, di cui Bergamo è protagonista insieme a Brescia: proprio per questo, per la prima volta, l'Iff collabora con il Festival di Brescia Afrobrix.

Opere in concorso all'Integrazione Film Festival

Il cuore del programma presenta quindici opere in concorso - cinque documentari e dieci cortometraggi - con produzioni che arrivano da Italia, Germania, Portogallo, Belgio, Francia, India, Libano, Cipro, Iran e Regno Unito. Le opere competeranno per due i premi (in denaro) Miglior Cortometraggio e Miglior Documentario, a cui si aggiungono i seguenti riconoscimenti: Premio del Pubblico, Menzione Speciale “Basso Sebino”, Premio alla Migliore Interpretazione e Menzione Speciale dell’Università degli studi di Bergamo "Inclusione della diversità".

Tra i cinque documentari troviamo “Maka” di Elia Moutamid (Italia), “Ci sarà una volta” di Paolo Geremei (Italia), “My dear” di Aragon Yao (Portogallo), “Fortune cook me” di Yang Ni (Germania) e “Dansaert Legacy” di Mouhammadou Sy (Belgio).

Tra i dieci cortometraggi gareggiano: “Warsha” di Dania Bdeir (Libano), “Chinese Laundry” di Giorgio Arcelli (Italia), “Pema” di Victoria Neto (Francia), “The Silent Echo” di Suman (India), “A Night of Riots” di Andreas Sheittanis (Cipro), “A.O.C. Appellation d'origine contrôlée” di Samy Sidali (Francia), “Split Ends” di Alireza Kazemipour (Iran), “Songlines” di Elisa McLeod (Francia), “The Stupid Boy” di Phil Dunn (Regno Unito) e “Tria” di Giulia Grandinetti (Italia).

A NIGHT OF RIOTS
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FORTUNE COOK ME
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IFF_081_br
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MAKA
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Notte Fantasma_04_Yotin Clavenzani_Edoardo Pesce @Ph Tommaso Cassinis
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PEMAjpg
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THE SILENT ECHO_2
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WARSHA
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Eventi collaterali alla manifestazione

Gli eventi collaterali al concorso cinematografico iniziano dalla mattina alle ore 10.00, con i lavori presentati ai giovani studenti degli Istituti scolastici di Bergamo e provincia, al cinema Lo Schermo Bianco. Tra questi, giovedì 11 maggio la retrospettiva dedicata ad Amir Ra, in cui verranno proiettati corti.

Nella giornata di venerdì 12, ci sarà invece la proiezione del documentario “A black Italian in New York” di Fred Kudjo Kuwornu. Sempre mattutino l’appuntamento di sabato 13 maggio (dalle 10 alle 12): al via il Migrantour Bergamo, un’edizione speciale della passeggiata interculturale - dal titolo “Il Viaggio di Ulisse”. Si svolgeranno nel pomeriggio, invece, gli altri incontri in programma nello Spazio Eventi Agorà: giovedì 11 (ore 18:30) trova spazio la presentazione del libro “Traiettorie di sguardi. E se gli altri foste voi?” di Geneviève Makaping.

Venerdì 12 (ore 18) è il momento di “RappresentARTE Forme artistiche del domani”. Sabato 13 maggio (ore 18.30), in Piazza Daste, lo spettacolo teatrale “El Hal - Grido di una generazione sradicata” di Mohamed Amine Bour, Younes El Bouzari e Youssef El Gahda. Chiuderà poi gli incontri il “Family Sunday” (domenica 14 alle 14:30): appuntamento, pensato per le famiglie.

Durante tutta la durata del festival, tutti i giorni dalle 19:30, sarà on air il microfono di Radio Brusa nella sezione IFF Corner, uno spazio informale per incontrarsi e raccontarsi insieme: verranno intervistati autrici e autori, figure istituzionali, voci dal pubblico e staff artistico. A seguire, alle 20, ci sarà sempre il momento aperitivo con sottofondo musicale proposto dagli artisti Sidy, Zaib e Ama Dee.

La serata delle premiazioni - sabato 13 maggio - sarà invece conclusa con una festa presso Daste - Spazio Eventi, dalle 22I30 in poi con i live di Anna Bassy e il dj set di Evissimax, entrambi a ingresso gratuito.

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