Torna il Festival Danza Estate con "Paesaggi presenti": dall'8 al 22 giugno grandi artisti e performance
13 titoli, 2 debutti, 4 prime nazionali, 2 coproduzioni, 12 compagnie di cui 3 internazionali (Scozia, Israele/Germania e Svizzera)
Sarà Paesaggi Presenti il titolo, ma anche il tema, dell'edizione di quest'anno del Festival Danza Estate, in programma a Bergamo dall'8 al 22 giugno. La manifestazione porterà in città alcuni dei più significativi nomi della danza contemporanea nazionale e internazionale con una programmazione eclettica di spettacoli e iniziative collaterali che porranno l'accento sulla presenza e sull'assenza.
Il progetto speciale
Flavia Vecchiarelli, direttrice artistica Fde sottolinea: «Con la 36esima edizione di Fde si chiude il progetto triennale dedicato al tema del Paesaggio inteso come spazio che accoglie le comunità, come luogo di relazione e di condivisione. Nel progetto speciale di questa edizione approfondiremo inoltre la relazione tra danza e nuove tecnologie, invitando spettatori e spettatrici ad aprire lo sguardo sulle nuove forme di interazione create da realtà virtuale e realtà estesa, che negli ultimi anni sono diventate strumenti di ricerca e sperimentazione anche per coreografi e danzatori».
Il riferimento è a Paesaggio#3: Spazi e corpi tra reale e virtuale, che prevede spettacoli interattivi e sperimentali che integrano sensori, visori VR e XR, film a 360° e interazioni a distanza. Anche in questa edizione viene proposta This Must be the Space, la serata dedicata alla creatività emergente under 35 che coinvolge gli spettatori nel ruolo di giurati.
In ogni punto della città
Gli appuntamenti saranno sparsi in vari punti della città, da Daste al Carmine passando per la nuova Sala dell’Orologio, allo scopo di coinvolgere e arrivare a tutti i cittadini come spiegato dall'assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti: «Il Festival Danza Estate prosegue nella sua attività di valorizzazione della danza contemporanea in città. E lo fa sempre mettendosi in relazione con il tessuto cittadino, facendo rete con altri soggetti culturali e diffondendo la cultura della danza in tanti spazi. Una programmazione di respiro internazionale, che chiama anche le migliori espressioni di livello nazionale, senza dimenticare i coreografi emergenti, ai quali viene data un’attenzione specifica già da alcuni anni».
Locadina del festival
MayZarhy
Scottish Dance Theatre
L'importanza di fare rete
Tutto il programma
- 8 giugno, 18.30, Donizetti studio, Itinerante - Centro città Scottish Dance Theatre (UK) in Every Map Has a Scale (prima nazionale); alle 16 al Parco Malpensata, verrano mostrati alcuni estratti della performance in collaborazione con Baleno Festival;
- 9 giugno, 19, Sala dell’Orologio – Palazzo Libertà, Margherita Landi, Riflessi di Tremenda Presenza (debutto); a seguire il talk collegato Following Dance Circle;
- 12 giugno, 21, Teatro Renzo Vescovi – Monastero del Carmine, Marta Olivieri, Trespass_Tales of the Unexpected, in collaborazione con Festival Orlando;
- 14 giugno, 21, Teatro Renzo Vescovi – Monastero del Carmine, Luna Cenere e Antonio Raia, Mercurio (debutto) – coproduzione Fde, in collaborazione con BergamoJazz Festival; a seguire Following D-Talk;
- 16 giugno, 19.30, Daste – Spazio eventi, This must be the space, serata dedicata alla creatività emergente, con Francesca Santamaria in Good Vibes Only (beta test) - Primo studio; con Roberta Racis in Atto Bianco (unplugged); con EM+ | Emanuele Rosa + Maria Focaraccio in All you need is; Cult of Magic | Samira Cogliandro in Re Penelope;
- 18 giugno, 19.30, Daste – Spazio eventi, Ruth Childs in Blast! (Prima nazionale)
- 20 giugno, 19.30 e 21, Daste – Spazio eventi, May Zarhy in Ausencia + Presencia (prima nazionale)
- 21 giugno, 21, Teatro Sociale, Silvia Gribaudi e MM Company in Grand Jeté
- 22 giugno, 17.15, 18.15, 19.15, 20.15, Porta San Giacomo – Mura di Bergamo, Michele Di Stefano in Atmosferologia - Veduta, in collaborazione con Museo delle Storie di Bergamo.
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