dal 16 al 18 ottobre

Tornano sul Sentierone i Mercatanti: presenti 105 bancarelle, con 48 espositori stranieri

Tante le novità di quest'anno: i fiori olandesi saranno anche a piazzale Alpini, e arriveranno i banchi di Portogallo, Egitto e Cina

Tornano sul Sentierone i Mercatanti: presenti 105 bancarelle, con 48 espositori stranieri

Dal 16 al 18 ottobre Bergamo si riempirà bancarelle internazionali. Torna infatti Mercatanti in Fiera, la rassegna che da ventitré anni porta sul Sentierone e in Piazza Dante sapori e prodotti di qualità da mezzo mondo.

Non è un evento qualsiasi: «La nostra città può vantare il secondo mercato europeo più antico d’Italia, seconda solo a Firenze. Già nel Medioevo qui, nella zona piacentiniana, si teneva la Fiera di Sant’Alessandro, dove agricoltori e allevatori portavano i loro prodotti», ha spiegato Cesare Rossi, direttore di Promozioni Confesercenti Bergamo. Una vocazione che continua ancora oggi, con centinaia di migliaia di visitatori ad ogni edizione.

Da sinistra a destra, Sergio Gandi e Cesare Rossi
Da sinistra a destra, Sergio Gandi e Cesare Rossi

Per quattro giorni si potrà camminare tra bancarelle che offrono piatti tipici, street food, vini, spezie e artigianato, con orari  estesi dalle 9 fino a mezzanotte (domenica fino alle 22). L’inaugurazione è invece prevista giovedì 16 ottobre a mezzogiorno.

Il giro del mondo in cento bancarelle

L’edizione 2025 vede aumentare i paesi partecipanti con la presenza del Portogallo, dell’Egitto e della Cina e tra le regioni italiane, oltre a quelle confermate, si aggiunge la Valle d’Aosta. Tra le novità, l’artigianato in sughero portoghese; le spezie della Francia; l’artigianato egiziano; i ravioli cinesi e i dolci tipici pugliesi. Una proposta davvero per tutti i palati: ci saranno anche prodotti della cucina vegana e vegetariana proposta da Artisan Cafè.

Quest’anno si contano ben 105 banchi con 48 espositori stranieri in rappresentanza in venticinque Paesi: Olanda, Belgio, Germania, Austria, Francia, Inghilterra, Grecia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Ucraina, Lituania, Scozia, Russia, Eritrea, Australia, Messico, Brasile, India, Usa, Giappone, Portogallo, Egitto, Cina.

Sul fronte italiano, saranno quattordici le regioni: Lombardia, Trentino Alto-Adige, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta.

Fiori anche in Piazzale Alpini

L’evento è organizzato da Anva Confesercenti in collaborazione con Promozioni Confesercenti, con il patrocinio del Comune di Bergamo, della Provincia e della Camera di Commercio della città.  Quest’anno, oltre al cibo e all’artigianato, torna un altro simbolo amatissimo di Mercatanti: i fiori olandesi che trasformano Piazza Dante in un giardino coloratissimo. Quest’anno ci sarà anche una novità: un angolo fiorito in Piazzale Alpini, davanti a Nxt Bergamo. «Un modo per portare bellezza anche dove di solito non arriva», spiegano gli organizzatori. Una piccola rivoluzione estetica per una zona della città che spesso fa parlare più per i problemi che per i colori

Da sinistra: il direttore di Confesercenti, Filippo Caselli, l’assessore al Commercio, Sergio Gandi, e il direttore Produzioni Confesercenti Bergamo, Cesare Rossi

Una storia tutta bergamasca

Quando nel 1999 si sperimentò la prima edizione, nessuno immaginava che sarebbe diventata una tradizione capace di attirare migliaia di persone ogni anno. Eppure da lì nacque anche un costume oggi diffusissimo: mangiare all’aperto. Il vicesindaco Sergio Gandi lo ricorda: «Fu con Mercatanti che comparvero i primi tavolini all’aperto in centro. Oggi è normale vedere i dehors pieni di gente, ma la scintilla partì proprio da qui».

Non a caso, l’anno record del 2023 ha portato quasi 130 mila visitatori: numeri che fanno pensare a un 2025 ancora più affollato, se il meteo sarà clemente. La viabilità sarà come lo scorso anno, ma maggiori informazioni arriveranno nei prossimi giorni.