Con tre video, tra vintage e risate

Trent'anni di acchiappafantasmi

Trent'anni di acchiappafantasmi
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Era il 1984 quando nelle sale cinematografiche americane usciva per la prima volta Ghostbusters, divertente commedia dalle tematiche soprannaturali che ha fatto divertire tanti spettatori, anche italiani. Sembra incredibile, ma gli anni passati sono già trenta e per celebrare questo glorioso anniversario è stato rilasciato recentemente un nuovo trailer del film, che dà l’occasione a tutti gli appassionati di andare a rispolverare le bizzarre avventure degli acchiappafantasmi più famosi del cinema.

La divertentissima trama. Diretto da Ivan Reitman, che offre, in questo film, il meglio di sé, Ghostbusters ha come protagonisti tre strampalati dottori di ricerca in parapsicologia che cercano da tempo di sistematizzare una conoscenza scientifica circa i fenomeni paranormali. Dopo aver avuto il primo incontro con una entità ectoplasmatica, i tre si convincono a mettersi in gioco e, abbandonate le speranze di una carriera ufficiale, mettono in piedi una strana attività commerciale: dietro pagamento,si presentano ai clienti in qualità di disinfestatori paranormali. Grazie a una bizzarra apparecchiatura appositamente inventata, che consiste in una sorta di aspirapolvere di ultima generazione, sono infatti in grado di mettere definitivamente a tacere gli spiriti ribelli e di intrappolarli in una specie di gabbia perpetua. Il loro improbabile assistente è Slimer, ectoplasma verde ed estremamente vorace recuperato durante una delle loro azioni: la sua presenza, pressoché inutile sotto il profilo dell’attività lavorativa, è però assolutamente fondamentale per rinsaldare i meccanismi comici comunque perennemente presenti all’interno del film. Antagonista principale della pellicola è un morbido fantasma di marshmallow, contro cui i tre dovranno impiegare tutte le loro forze.

 

 

Chi sono i tre attori acchiappafantasmi. I tre attori protagonisti Bill Murray (Ed Wood, I Tenebaum, Grand Budapest Hotel), Dan Aykroyd (Indiana Jones e il tempio maledetto, Casper, Pearl Harbour) e Harold Ramis (Alta fedeltà, Anno uno) provenivano dal prolifico vivaio del Saturday Night Live, una delle trasmissioni comiche e di intrattenimento più longeve e conosciute d’America. Il film effettivamente è diventato una vera e propria icona pop americana (la notorietà del tema principale del film lo testimonia senza alcun dubbio), creando un franchising multiforme e variegato: a partire dal prodotto originale sono stati realizzati telefilm, videogiochi, action figures e altri giocattoli atti ad innescare processi di fidelizzazione nel pubblico, soprattutto più giovane. Si tratta inoltre di uno dei casi in cui sia gli addetti ai lavori del mondo del cinema che il pubblico si sono trovati d’accordo nel tessere le lodi di un prodotto che, pur senza nessuna pretesa artistica, riesce a divertire in maniera intelligente e non banale.

 

 

Ghostbusters II, il sequel. Il grande successo di pubblico ottenuto al botteghino convinse i produttori a realizzare, oltre a una serie di cartoni animati ispirata al film, un sequel che cercasse di bissarne il successo. In Ghostbusters II, anche le caratterizzazioni dei personaggi sono state leggermente modificate per adattare pettinature e altri dettagli a quelle del cartoon. Il film, pur non essendo al livello del predecessore, si mantiene comunque fedele allo stile originale dell’opera, proponendo una miscela di effetti speciali rinnovati, gag esilaranti (una parte delle quali purtroppo non è stata correttamente riprodotta nel doppiaggio italiano) e efficaci costruzioni dei personaggi. Insomma, gli Acchiappafantasmi sono senza dubbio uno dei simboli di un passato prossimo che ci appare ormai irrimediabilmente lontano: l’aura vintage che emanano queste due pellicole, però, non fa che accrescere il loro fascino agli occhi degli appassionati.

 

 

 

 

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