18 giugno

Una grande arpa fatta di luce verrà creata e suonata in Piazza Dante

La performance "The Light Side" del musicista Pietro Pirelli con Arpa di Luce di Gianpietro Grossi incanterà il pubblico

Una grande arpa fatta di luce verrà creata e suonata in Piazza Dante
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Piazza Dante si trasformerà in un grande strumento musicale grazie a The Light Side, performance del musicista e light-artist Pietro Pirelli, con Arpa di Luce di Gianpietro Grossi. Domenica 18 giugno, alle 21, poco dopo il tramonto, l'evento organizzato da Telmotor nell'ambito delle iniziative per i suoi cinquant’anni di attività lascerà gli spettatori a bocca aperta e li immergerà in una performance di luce e suoni.

Un'arpa di luce da suonare

Undici raggi laser correranno paralleli per oltre venti metri, come le corde di un’arpa, tese tra gli estremi della piazza, che diventerà una grande cassa di risonanza per il grande strumento musicale che l'artista suona alzando le braccia verso il cielo, accompagnato dalla tromba di Giacomo Tantillo. Non solo, anche al pubblico sarà data l'opportunità di interagire con lo strumento in «un'esperienza unica e coinvolgente», per usare le parole di Romina Russo, consigliere provinciale con delega alla Cultura.

arpa di luce
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arpa di luce Jacopo Manghi
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bella
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Per i 50 anni di Telmor

«Abbiamo deciso di festeggiare i cinquant'anni di Telmor organizzando e regalando alla città di Bergamo e a tutta la cittadinanza una performance artistica davvero straordinaria che ben interpreta la nostra filosofia aziendale e la nostra forza, fatta di radici solide, persone, tecnologia, innovazione e sguardo rivolto al futuro - dichiara Paolo Sottocornola, consigliere delegato di Telmotor Spa -. Doveroso è sottolineare il nostro radicamento al territorio bergamasco, dove tutto è cominciato nel 1973».

L'assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti esprime il proprio riconoscimento: «Bergamo è un luogo da vivere e da riscoprire, grazie ai progetti di riqualificazione e grazie alla collaborazione tra il mondo dell’imprenditoria e quello dell’arte, come in questo caso».

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