Un'estate sotto casa: torna a Curno il picnic che fa comunità e ricostruisce legami
Coperte sull’erba, piatti da condividere e chiacchiere tra vicini: Curno riscopre la vita di quartiere con quattro appuntamenti estivi

di Monica Sorti
Metti un picnic una sera d’estate. Anzi, quattro sere. Il Comune di Curno apre la stagione estiva organizzando i picnic di quartiere, un’occasione per chiacchierare tra vicini, confrontarsi con il sindaco e gli altri amministratori, ma soprattutto godersi le sere d’estate.
«Questa idea è nata da un ricordo - dichiara il sindaco Andrea Saccogna -. Tanti anni fa venivano organizzate in paese delle cene all’aperto nei quartieri. Tantissimi cittadini con cui parlo, sia anziani che persone della mia età, lamentano il fatto che non ci sia più la vita di quartiere di una volta, quando ci si conosceva tutti e si avevano rapporti più fraterni e più umani, si condividevano le cose. Ho notato questo sentimento nostalgico che emerge soprattutto d’estate, periodo dell’anno in cui si viveva più attivamente il quartiere e ci si incontrava di più. Ricordandomi dell’esperienza che era stata fatta anni fa, mi sono detto che nulla vieta anche oggi di organizzare iniziative di questo tipo, perché mangiare piace a tutti e il picnic è un modo per stare insieme, per fare chiacchiere con i vicini e anche per confrontarsi con noi amministratori».
Il primo appuntamento è per mercoledì 18 giugno alle 19.30 nel parco di via Veneto, alla Marigolda. «Ciascuno porterà quello che vuole, sia da mangiare che da bere». Chi volesse condividere dovrà segnare su un foglietto gli ingredienti del suo piatto. «Ognuno porterà le sue posate, chi riesce qualche telo o delle sedie da giardino. Noi porteremo qualche tavolo e qualche sedia».
Le quattro località sono pensate per avvicinarsi a ogni quartiere, ma nulla vieta di partecipare a tutti i picnic (...)
Complimenti bella iniziativa, mi piacciono queste proposte di aggregazione. Si potrebbero fare anche in altre zone.