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Gli itinerari, i pass, i prezzi
Weekend di vino buono in Valtellina Info utili su Morbegno in Cantina
È iniziato il terzo weekend della 20esima edizione di Morbegno in cantina, la manifestazione che, con quasi mezzo milione di visitatori, ogni autunno ci guida alla scoperta dei vini e dei sapori tipici della Valtellina.
Gli itinerari nel centro storico. Quattro itinerari si snodano intorno al centro storico di Morbegno, raccolto ai piedi della montagna, lungo le sponde del fiume Bitto. I tour più economici, gli itinerari Verde e Giallo (20 euro), consentono il giro di nove cantine per l’assaggio di vini DOC e DOCG e dei grandi rossi di Valtellina.
Il percorso più costoso, l’itinerario Oro (40 euro), consiste in un tour in sette location storiche e una cantina per la degustazione di dodici vini tra bianchi, riserve e sforzati di Valtellina. Oltre all’opportunità di conoscere e assaggiare le etichette più prestigiose della tradizione enologica locale, durante l’itinerario è possibile visitare gli interni di Palazzo Malacrida, dove avvengono le degustazioni: la settecentesca dimora nobiliare, nel cuore dell’antica contrada di Scimicà, custodisce un grande salone affrescato e un giardino all’italiana, da cui si gode una bella vista sul borgo.
[Gli itinerari di Morbegno in cantina]
I tour sulla costiera dei Cech. Cinque gli itinerari lungo la Costiera dei Cech, una zona favorevole alla coltivazione della vite su terrazzamento, che si sviluppa lungo i pendii del versante retico della bassa Valtellina e che, per l’occasione, è possibile raggiungere da Morbegno tramite una navetta, il cui prezzo è incluso in quello del pass. I percorsi Arancione, Argento, Azzurro e Marrone (prezzo 10-15 euro) raggiungono le cantine dei borghi di Traona, Mello e Cercino.
Il Sentiero del Vino è invece un percorso guidato di circa due chilometri a piedi e della durata media di tre ore, dove gruppi di massimo 25 persone vengono accompagnati lungo un itinerario enogastronomico fra viste panoramiche, antichi borghi, massi erratici e cappellette votive (prezzo 25 euro).
Gustosando, c’è anche il food. Per i più golosi, gli itinerari di Gustosando (prezzo 30-36 euro) aprono le porte delle corti e delle cantine dei borghi di Dazio, Civo, Caspano, Gerola Alta, Bema e Albaredo per San Marco: oltre ai vini, con Gustosando è possibile provare le antiche ricette valtellinesi come i pizzoccheri, le tradizionali tagliatelle ricavate dall’impasto di grano saraceno e farina di frumento, condite con formaggio Casera, burro e verze. Tra i dolci, la bisciola, pane dolce con uova e frutta secca. Infine, l’orgoglio della Valtellina, il Bitto, un formaggio dalla particolare predisposizione all’invecchiamento, la cui variante storica è prodotta esclusivamente in alpeggio ed è Presidio Slow Food.
Iniziative collaterali. Domenica, 11 ottobre, a Palazzo Malacrida, Prêt-à-manger – gran gala del mangiar bene, uno spettacolo organizzato dalla rete Expo diffuso 2015 Valtellina e Valchiavenna e dall’associazione culturale Rolling Theatre, con letture, musica e sketch, prodotti enogastronomici locali e sostenibili (ingresso libero).
Per consultare calendario e orari e acquistare il pass, questo è il sito della manifestazione.
