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9 e 10 settembre
A Parre appuntamento con la quinta edizione della rievocazione storica "Orobia"
Ospitata nel Parco Archeologico Parra Oppidum degli Orobi, il tema di quest'anno è "Dalla Terra alla Storia", con focus sui riti funebri alpini e prealpini
A Parre torna Orobia, giunta alla sua quinta edizione: sabato 9 e domenica 10 settembre il Parco Archeologico Parra Oppidum degli Orobi ospiterà questa rievocazione storica che trasporterà tutti i presenti indietro nel tempo, fino all'Età del Ferro. Il tema di quest'anno è "Dalla Terra alla Storia", con focus sui riti funebri attestati nell'arco alpino e prealpino nel corso dell'Età del Ferro / Romanizzazione.
Grazie a un programma articolato che abbina momenti di approfondimento scientifico con interventi di alto contenuto culturale ad attività didattiche per bambini e ragazzi, laboratori, visite guidate, musica e cucina, Orobia intende far conoscere e sperimentare gli usi e costumi e la cultura delle popolazioni presenti nell’Italia Settentrionale tra la fine del II e il I millennio a.C sia agli appassionati sia a un pubblico meno preparato e di settore.
Il programma delle due giornate di Orobia
Nel Parco Archeologico di Parre ci si potrà immergere in un’atmosfera che riporta a migliaia di anni fa, proprio nello spazio dove sono stati rinvenuti i resti di un antico villaggio abitato dagli Orobi dalla fine dell’Età del Bronzo alla tarda età Romana insieme a numerosi manufatti che testimoniano un’economia basata sulla lavorazione del metallo e raccontano le attività quotidiane, gli scambi commerciali con le popolazioni vicine, le forme di scrittura, la ritualità.
Il programma, ancor più articolato e strutturato grazie al successo riscontrato nelle scorse edizioni, prevede diverse attività, conferenze e concerti. Tra i più importanti la cerimonia di apertura alle ore 16 di sabato 9 settembre seguita da attività laboratoriali per i più piccoli e la conferenza con la dott.ssa Stefania De Francesco.
E poi le ricostruzioni di un funerale celtico, suddivise in quattro atti e in programma sia sabato che domenica, e il concerto di Ragnarök – Viking & Nordic Folk di sabato sera, che si esibiranno con un repertorio di canzoni tradizionali nordeuropee in lingua scandinava e moderne, con qualche accenno al mondo epico e fantasy.
