Bentornati Mercatanti in Fiera: è subito festa sul Sentierone
Già numerose le presenze tra le bancarelle. Disposizione funzionale per l’area food davanti a Palazzo Uffici: una dozzina di stand da un lato, i tavoli coperti dall’altro, con accesso consentito solo ai possessori di green pass e braccialetto verde valido per tutti e 4 i giorni
Il sole bacia le belle manifestazioni in centro. Così oggi, per il ritorno di Mercatanti in Fiera dopo due anni, il centro si è trasformato in un largo sorriso: già tante persone hanno voluto toccare con mano (e gustare) le novità di questa edizione, che in realtà dal punto di vista delle bancarelle non si discosta molto da quanto visto negli anni passati. E del resto squadra che vince non si cambia, verrebbe da dire.
Ci sono un centinaio di stand rispetto agli oltre 120 degli anni d’oro, anche perché i lavori di fronte al Donizetti per il centro piacentiniano impedivano agli organizzatori di Promozioni Confesercenti di fare diversamente. È forzatamente cambiato il posizionamento di alcuni tra i brand storici della manifestazione, come avvenuto per le tazze inglesi (ora di fronte al Comune e non in piazzale Cavour) e per il mulino delle mini crêpes olandesi (dal Donizetti al Balzer).
La novità maggiore, dettata dalla post pandemia di Covid, è l’ampia area food recintata in Piazza Matteotti, di fronte a Palazzo Uffici: da un lato ci sono una dozzina tra gli ambulanti più noti per consumarsi un pasto vero e proprio, dall’altra un cospicuo numero di tavoli coperti. L’accesso è contingentato e permesso solo ai possessori di green pass, che vengono muniti di un braccialetto verde valido fino al termine della manifestazione (domenica). È probabile che nei momenti di maggiore afflusso si creeranno lunghe code ai check point di ingresso, ma all’interno se ne trarrà giovamento in termini di ordine e distanziamento.