Il Sentierone diventa per quattro giorni (per l’11esima volta) un fiume di cioccolato

Quando, lo scorso novembre, è girato l’annuncio che la Festa del Cioccolato si sarebbe svolta in una speciale “Cittadella edition”, cioè in Città Alta, è partita una levata di scudi: ma non intaserà ulteriormente il borgo antico, già preso d’assalto dai turisti? E soprattutto, perché lasciare la sicura cornice del Sentierone, più ampia e facilmente raggiungibile?

A rispondere al secondo quesito ci hanno pensato prontamente gli organizzatori di Promozioni Confesercenti: non si trattava di una migrazione della storica manifestazione, ma semplicemente di un’edizione ulteriore. Infatti da giovedì 25 a domenica 28 gennaio torna, nel periodo dell’anno di sempre e soprattutto nella solita sede, l’undicesima edizione della Festa del Cioccolato di Bergamo.

In centro sono attesi pasticceri da tutta Italia, con una buona rappresentanza del nord: la manifestazione ospiterà sicuramente operatori da Cuneo, Torino, Verona, Bergamo, Pavia, Monza, Parma, Treviso, Gorizia, Padova. Ci sarà anche un cioccolatiere di Perugia, città simbolo del cioccolato italiano, e non si escludono presenze estere.

Il programma, rispetto agli altri anni, è immutato: squadra vincente non si cambia. La manifestazione verrà inaugurata giovedì 25 con una degustazione alle 16: una tavoletta lunga 20 metri, realizzata partendo dal cioccolato caldo temperato, sarà tagliata in cubetti e offerta a tutti i presenti. Venerdì sera, alle 20.30, il cioccolato sarà protagonista anche dell’ormai abituale cena di solidarietà alla Trattoria D’Ambrosio, in via Broseta. La Giuliana, infatti, è da anni la madrina della manifestazione. In tavola saranno servite le tagliatelle al cacao preparate dai mastri pasticcieri e cucinate secondo una ricetta dei fratelli Cerea, del ristorante tristellato “Da Vittorio”. Il ricavato della cena sarà interamente devoluto in beneficenza.

Sabato andrà in scena la “Notte Nera”, con gli stand che resteranno aperti fino alle 22, mentre domenica lo scultore Bruno Manenti realizzerà, partendo da un cubo di cioccolato di 20 chilogrammi un’opera ispirata alla città, che poi sarà donata all’Amministrazione comunale.