Pubblicato:
Aggiornato:
gli appuntamenti
Le dimore storiche di Bergamo e provincia aprono ai visitatori: appuntamento il 22 e 29 settembre, 6 e 13 ottobre
Grazie all'iniziativa "Domeniche per Ville, Palazzi e Castelli…, alla scoperta di tesori privati nascosti" sono tanti i luoghi da scoprire
Le dimore storiche di Bergamo, Brescia, Crema e relative province aprono i battenti dal 22 settembre per la manifestazione Domeniche per Ville, Palazzi e Castelli…, alla scoperta di tesori privati nascosti. Le domenica poi programmate sono quella del 29 settembre, 6 e 13 ottobre.
Villa Pesenti Agliardi, Paladina
Villa Pesenti-Agliardi
Villa la Gargana, Bergamo
Castello di Valverde, Bergamo
Castello Camozzi, Vertova
Castello di Cavernago
I proprietari in gioco
Un gruppo di venti proprietari ha unito infatti le forze per organizzare un'offerta culturale che vada incontro a visitatori pronti a scoprire la storia, le tradizioni e l'arte che arricchiscono questi manieri. In diversi casi, saranno gli stessi padroni di casa a guidare le visite, arricchendo la storia con aneddoti e curiosità tramandate di generazione in generazione.
A Villa Vitalba Lurani Cernuschi e Convento di San Nicola di Almenno San Salvatore, per esempio, il 13 ottobre, per i bambini ci saranno visite con Story telling: visite guidate interattive, animate da personaggi narranti in costume. I visitatori potranno fermarsi in giardino per una merenda sul prato.
Le date e le ville
Sul sito è possibile consultare il calendario con i dettagli della manifestazione, la scheda descrittiva di ogni dimora, i contatti dove prenotare e le informazioni su prezzi e orari di ciascuna visita. Le visite guidate sono a pagamento e sono soggette a prenotazione obbligatoria.
Tra dimore impreziosite dalla maestria di pittori e artigiani che hanno reso fastosi sale e saloni con decorazioni, affreschi, fregi, in cui i proprietari hanno aggiunto oggetti preziosi frutto di mani esperte che hanno forgiato, modellato e plasmato e oggetti curiosi nati da ricerche di collezionisti, raccolti nei secoli da più appassionati viene così proposto un viaggio indietro nel tempo.
