"Orizzonti infiniti", a Casnigo un laboratorio e spettacolo su musica e astronomia
Simone Iovenitti con "Across the Universe" porterà il pubblico alla scoperta del legame tra note, armonie, stelle e leggi fisiche
La Val Seriana continua a volare nello spazio: giovedì 16 maggio, alle 21, all'oratorio di Casnigo è in programma il terzo appuntamento del Festival “Orizzonti infiniti”, dedicato allo spazio in tutti i suoi aspetti.
In cabina di regia ci sono Seriana space valley, i Comuni di Gandino e Casnigo, la Comunità Montana Valle Seriana, Mars planet con sede a Curno e Val Seriana Industry Promoserio.
Lo spettacolo "Across the Universe"
Dopo gli incontri con l'astronauta Paolo Nespoli e quello dedicato alle aziende del settore aerospaziale, nel teatro dell’oratorio di Casnigo (ingresso libero, prenotazione online) verrà proposta una serata di contaminazioni artistiche imperniata sullo spettacolo “Across the Universe” con Simone Iovenitti, già applaudito protagonista a Gandino nel 2023.
«Il problema più grave dell’astronomia moderna - ha spiegato Iovenitti, ricercatore tecnologo presso l'Istituto nazionale di astrofisica - è il calcolo delle distanze: tutti i modelli astrofisici ne risentono e qualsiasi misura è irrimediabilmente affetta da notevoli incertezze. Gli astrofisici hanno dunque messo a punto un metodo, o “una scala”, come si dice in gergo, per calibrare le misure nell’universo lontano e stabilire la corretta relazione di distanza tra gli oggetti del profondo cielo.
Hanno fatto esattamente ciò che si fa nella musica, dove le scale rendono armoniosi suoni distinti, permettendoci di apprezzarne, innanzitutto, la collocazione e la reciproca distanza. Stelle come note, leggi fisiche come armonie, sono queste le considerazioni che analizzeremo sia con le parole che con gli esempi suonati dal vivo, in una conferenza-concerto che supererà i limiti della sola comunicazione verbale».
Gli incontri con i ragazzi
Simone nella mattinata di giovedì 16 maggio ha dialogato con i ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Gandino. "Un'attenzione alla didattica - ha confermato il professor Daniel Bonazzi, coordinatore del Festival - sperimentata con successo anche con la lezione di Nespoli all'Isiss di Gazzaniga".
Sabato 25 maggio (ore 20 oratorio di Gandino) la conclusione del festival Orizzonti infiniti sarà riservata alla scoperta del cosmo, con gli occhi rivolti al cielo in compagnia dell’astrofotografo Luca Fornaciari e di Valentina Zilibotti, che daranno vita a un laboratorio spaziale per bambini, una conferenza e un ciclo di osservazione di stelle e corpi celesti.
Per informazioni, prenotazioni e programma completo del festival si può visitare il sito www.orizzontiinfiniti.it.