Partygiana, la festa di Anpi arriva a Grumello del Monte: musica, cinema e dibattiti
La proiezione di "Siccità", una tavola rotonda sull'"Essere Anpi" e il concerto dei Servi disobbedienti sono solo alcuni degli appuntamenti
Da giovedì 25 a domenica 28 maggio, il Palafeste di via Fratelli Kennedy a Grumello del Monte sarà teatro di proiezioni, concerti, appuntamenti culturali in occasione di "Partygiana", quattro giorni di festa, musica, cinema, buon cibo e momenti di riflessione ideati e organizzati dall'Anpi provinciale di Bergamo.
La bellezza dello stare insieme
L'obiettivo dell'evento è quello di «recuperare la socialità, la bellezza dello stare insieme, principi che da sempre stanno a cuore all’Associazione Nazionale Partigiani d'Italia», spiegano da Anpi Provinciale, al cui presidente Mauro Magistrati sarà dato il compito di inaugurare la quattro giorni. Nel suo intervento in programma giovedì 25 maggio alle 20.45 spiegherà finalità, contenuti e motivazioni che hanno spinto il direttivo a impegnarsi per creare una festa che sia di tutti coloro che si identificano con i valori di Anpi.
«Una scommessa»
«La festa provinciale è per noi una scommessa che abbiamo finalmente deciso di concretizzare. Dopo gli anni difficili del Covid, il fatto di ritrovarci insieme condividendo nuovi spazi e tempi, sarà un’esperienza arricchente e ri-fondativa», anticipa Magistrati. Giovedì sera, alle 21.30, dopo l'inaugurazione, è prevista la proiezione del film Siccità di Paolo Virzì, introdotta da un intervento dei ragazzi di Fridays for Future.
Tutto il programma
Venerdì 26 maggio, alle 20.45, interverrà Gianfranco Pagliarulo, il presidente nazionale dell’Anpi e alle 22 sul palco si esibirà Alessandro Sipolo, musicista bresciano, tre album all’attivo, nel primo dei quali Eppur bisogna andar, racconta proprio della Resistenza, intesa sia in senso storico sia quotidiano.
Sabato 27 alle 17.30 una tavola rotonda dal titolo Essere Anpi prevedrà l'intervento di Paolo Papotti, responsabile formazione dell’Anpi nazionale e a seguire Generazione comunista, il ricordo di Eugenia Valtulina a un anno dalla scomparsa di Vincenzo Beni, partigiano della 56esima Brigata Garibaldi ed ex dirigente Anpi, originario di Grumello del Monte.
Alle 22 tutti in pista a ballare e cantare con i Servi Disobbedienti, gruppo folk tutto bergamasco che ripropone musica cantautorale e popolare: si ripropongono come sempre di far ballare, cantare, ridere, riflettere e sognare il pubblico tra note che attingono dalla tradizione di tutta Europa, dall’Irlanda al Mediterraneo.
Domenica 28, alle 11, Roberto Cremaschi presenterà il suo libro Eppur bisogna andar. Storie, volti e percorsi della Resistenza in Lombardia, edito da Spi Cgil Lombardia. Alle 12.30 il pranzo sociale su prenotazione dedicato a tutti gli iscritti all’Anpi e non solo. Alle 21 ci sarà una sottoscrizione a premi e alle 22 chiuderà la prima edizione di Partygiana il concerto di Michele Dal Lago e Giusi Pesenti: i due musicisti proporranno brani tra i più famosi del repertorio della musica americana: dal jazz al country fino ad arrivare ai cantautori più contemporanei.
L'incontro con Brescia
Non solo, l'Anpi provinciale di bergamo e quello di brescia si sono accordati per vivere un omento di condivisione e ricordare insieme la strage di piazza della Loggia, avvenuta proprio il 28 maggio di 49 anni fa. I due gruppi si incontreranno alle 17.30. A questo momento di riflessione parteciperà anche l’associazione dei familiari delle vittime: furono 8 i morti e 102 le persone ferite nell’attentato terroristico di matrice neofascista.
La cucina di Partygiana sarà aperta tutte le sere a partire dalle 19, con varie proposte adatte a tutti i palati.
«Partygiana vogliamo sia una festa di popolo. Il popolo della Costituzione e della Pace. Ma sarà anche una festa del volontariato: sono già più di 80 i volontari Anpi che dalle nostre 28 sezioni territoriali hanno contribuito all’importante lavoro preparatorio guidati da Tiziano Belotti e Giorgio Marcandelli, della segreteria provinciale, che hanno lavorato da mesi alla realizzazione della festa», conclude Magistrati.