L'appuntamento

Sta tornando BergamoScienza: sul Sentierone oltre 180 laboratori con al centro la tecnologia quantistica

Dal 3 al 19 ottobre centinaia di eventi nel cuore della città. Tra i tanti ospiti, lo scrittore e divulgatore scientifico David Quammen, il fisico e climatologo Carlo Buontempo e il professore di fisica sperimentale Paolo Villoresi

Sta tornando BergamoScienza: sul Sentierone oltre 180 laboratori con al centro la tecnologia quantistica

Dal 3 al 19 ottobre Bergamo torna a essere la capitale della divulgazione scientifica con la ventitreesima edizione di BergamoScienza, il primo festival in Italia dedicato alla scienza. Organizzato dalla Fondazione BergamoScienza e in occasione dell’Anno internazionale della scienza e della tecnologia quantistica, l’evento sceglie come tema “In-Formazione. Dai quanti alla vita”.

Tanti eventi in programma

Per oltre due settimane, Bergamo diventerà un vero e proprio polo scientifico internazionale. La città accoglierà scienziati, studiosi e divulgatori di fama mondiale, offrendo al pubblico più di centottanta eventi gratuiti: conferenze, laboratori, mostre e incontri, alla scoperta dell’informazione come codice universale, dal Dna alle leggi della fisica, dai linguaggi della cultura alle potenzialità dell’intelligenza artificiale.

In realtà, il primo evento in programma sarà la “Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”, prevista per venerdì 26 settembre dalle 18 al Kilometro Rosso (Gate 4). La serata, organizzata dall’Università degli Studi di Bergamo e dall’Università Vita-Salute San Raffaele, in collaborazione con Confindustria Bergamo e Kilometro Rosso, anticipa di una settimana l’avvio ufficiale del festival.

Protagoniste le giovani menti 

Le prenotazioni apriranno il 15 settembre per le scuole e il 25 settembre per il pubblico. E proprio le scuole sono, da sempre, il cuore del festival. Insegnanti e studenti partecipano attivamente alla costruzione del programma, progettando e realizzando laboratori scientifici che nascono dai banchi di scuola. Quest’anno saranno novantacinque i laboratori proposti, con attività che spaziano dall’astrofisica alla biologia, dalla chimica alla fisica, dalla matematica alla logica, senza dimenticare informatica, medicina, neuroscienze, ambiente e arte.

Tra gli appuntamenti più attesi, torna anche la tradizionale “Scuola in piazza”, la grande fiera scientifica che il 4 e 5 ottobre animerà il Sentierone di Bergamo. Gli studenti di quarantotto istituti scolastici provenienti da tutta Italia trasformeranno la strada in un laboratorio a cielo aperto, coinvolgendo i passanti con esperimenti dal vivo, giochi, quiz e dimostrazioni spettacolari.

Gli ospiti più attesi 

Anche l’edizione 2025 ospiterà protagonisti di rilievo mondiale. Lo scrittore e divulgatore scientifico americano David Quammen dialogherà con Telmo Pievani sul legame tra distruzione degli ecosistemi, crisi climatica ed epidemie emergenti. Sulle stesse tematiche interverranno anche il fisico e climatologo Carlo Buontempo, insieme a Paolo Cipollini e Ron Milo, per riflettere sul futuro del nostro pianeta. Dal clima allo spazio, il professore di fisica sperimentale Paolo Villoresi porterà il pubblico alla scoperta dell’informazione quantistica e del suo impatto sulla comunicazione satellitare e sulla sicurezza dei dati, un tema cruciale in un’epoca segnata dall’espansione di realtà come Starlink. Con lui saranno presenti anche gli esperti di telecomunicazioni Lorenzo Bruzzone e Tommaso Ghidini.

Non mancheranno incontri dedicati all’informatica e alla sicurezza digitale, con la fisica Anna Grassellino e Katie Moussouris, una delle massime esperte mondiali di cybersecurity e “hacker buona”. Ampio spazio sarà riservato anche alle neuroscienze e alle sfide della mente, così come alla musica internazionale: ad inaugurare il festival sarà infatti il pianista jazz Fred Hersch.