Al Donizetti arriva "Ballo al Savoy", operetta di successo negli anni Trenta
Lo spettacolo è ispirato a quello che aveva spopolato un secolo fa: un misto tra valzer, duetti amorosi, tango argentino e swing
Se si è in cerca di qualcosa di interessante per domenica 5 gennaio e piace l'operetta, al Teatro Donizetti di Bergamo quel pomeriggio, alle 15.30, andrà in scena Ballo al Savoy, ispirato allo spettacolo degli anni Trenta che aveva spopolato in quel periodo.
Lo spettacolo
Un misto tra valzer, arie, duetti amorosi, ritmi sfrenati, tango argentino e swing. L'adattamento è di Silvia Felisetti, che ha voluto in questo caso dare più spazio ad alcuni personaggi i quali, nell'opera originale, erano invece marginali. La regia è invece affidata ad Alessandro Brachetti, con alle spalle una notevole esperienza registica.
La storia è ambientata a Nizza nel 1932: nella hall dell’Hotel Savoy si festeggia il ritorno del marchese Aristide di Faublais e della sua sposina Maddalena dal lungo viaggio di nozze. Aristide riceve però un telegramma dal suo avvocato, che lo informa che, per potere accedere al patrimonio del padre defunto, deve onorare un impegno preso dal genitore in passato: quello di trascorrere una nottata con Tangolita, danzatrice spagnola. Aristide dovrà trovare uno stratagemma per onorare l’impegno senza mettere a repentaglio il suo matrimonio.
Informazioni e biglietti
La rappresentazione durerà due ore e cinquanta minuti, compreso l'intervallo. Il prezzo del biglietto varia, a seconda della collocazione dei posti, da 12 a 45 euro. Per tutte le informazioni, si può andare sulla pagina del sito del Teatro Donizetti, oppure su VivaTicket, dove si troverà nel dettaglio al momento dell'acquisto il tariffario dei posti.