Alessio Boni, Buffa, Pennacchi: nomi e spettacoli della Stagione dei Teatri 23-24
L'inaugurazione è prevista il 12 dicembre con lo spettacolo "Iliade" dell'attore bergamasco. Ecco il calendario completo, tra Donizetti e Sociale
di Clara Scarpellini
Nella mattinata di oggi (martedì 23 maggio) la Fondazione Teatro Donizetti ha presentato la Stagione dei Teatri 2023-2024, che abbraccerà la Stagione di Prosa e Altri Percorsi con la sezione Storia, Teatro e Società e includerà anche Operetta e Opera&Concerti, oltre a numerosi progetti formativi in via di definizione. Una ricca programmazione che va da dicembre 2023 a maggio 2024 e che sarà inaugurata il 12 dicembre dalla prima nazionale dello spettacolo Iliade. Il gioco degli dèi con l’attore bergamasco Alessio Boni, ospite alla conferenza insieme al regista Roberto Aldorasi.
A seguito del sorprendente successo riscontrato nella precedente Stagione dei Teatri, è stato presentato con entusiasmo il nuovo programma dall’assessore alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti, il presidente della Fondazione Teatro Donizetti Giorgio Berta, il direttore generale della Fondazione Teatro Donizetti Massimo Boffelli e la direttrice artistica della Stagione di Prosa e Altri Percorsi Maria Grazia Panigada.
Il grande debutto
Per la Stagione di Prosa sono sette i titoli che costituiscono il cartellone al Teatro Donizetti: considerato il successo della scorsa Stagione che ha indotto a programmare repliche straordinarie per quasi tutti gli spettacoli, si è deciso di prevedere già sette rappresentazioni in abbonamento per ciascun titolo, una in più rispetto al passato. L’avvio sarà con un importante debutto che si inserisce nelle iniziative speciali legate a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023: dal 12 al 18 dicembre andrà in scena, come detto, Iliade. Il gioco degli dèi, progetto di cui è principale artefice Alessio Boni sia nelle vesti di registra, con Roberto Aldorasi e Marcello Prayer, che di attore.
Il noto attore bergamasco commenta: «Uno nel proprio settore ha il sentore di quello che gli gira attorno, e io da circa sei anni a questa parte, dalla Val d’Aosta alla Sicilia, anche confrontandomi con le persone, sento che il Teatro Donizetti di Bergamo si occupa di cose serie e importanti. Voglio farvi i complimenti perché siete un teatro che è riuscito a scegliere proposte in grado di far apprezzare al pubblico la diversità e credo che a Capitale della Cultura ci siate arrivati anche grazie a questo teatro».
Alessio Boni
Andrea Pennacchi
Federico Buffa
Neri Marcorè
Stagione di Prosa
La Stagione di Prosa proseguirà dal 16 al 21 gennaio (con doppia replica sabato 20) con Boomers, con Marco Paolini e Patrizia Laquidara, spettacolo che invita a rivivere la storia dagli Anni Sessanta a oggi trasportata in un videogioco realizzato da un figlio. A seguire, dal 13 al 18 febbraio (doppia replica sabato 17), La Maria Brasca di Giovanni Testori, con la regia di Andrée Ruth Shammah e Marina Rocco come interprete; dal 27 febbraio al 3 marzo (doppia replica sabato 2), Perfetti sconosciuti, trasposizione della commedia cinematografica con il sigillo del suo stesso artefice, Paolo Genovese.
Ancora in marzo, dal 5 al 10 con doppia replica sabato 9, sarà la volta di La buona novella, spettacolo di teatro-canzone in cui Neri Marcorè ripercorre le canzoni e i pensieri dell’omonimo album di Fabrizio De André. La Stagione di Prosa 2023/24 si concluderà con due testi classici: Il mercante di Venezia di Shakespeare, che vedrà il ritorno di Franco Branciaroli al Teatro Donizetti, dal 9 al 14 aprile e, da mercoledì 17 a martedì 23 aprile, L’albergo dei poveri di Maksim Gor'kij in un nuovo allestimento di Massimo Popolizio e coprodotto dal Teatro Stabile di Roma e dal Piccolo Teatro di Milano.
Altri Percorsi
Anche Altri Percorsi si snoderà attraverso sette spettacoli - tutti al Teatro Sociale a eccezione del titolo iniziale - dove il pubblico potrà conoscere anche i nuovi artisti provenienti dall’estero. È il caso della tedesca Familie Flöz, che con Teatro Delusio farà ridere portando il pubblico nel dietro le quinte di un teatro (21 dicembre, Teatro Donizetti), e della compagnia umbra Politheater, che con Bubikopf - Tragedia comica per pupazzi racconterà la storia d’amore di Bubi e Hullo (25 gennaio 2024).
A seguire, salirà in scena il giovanissimo gruppo dei Potenziali Evocati Multimediali (PEM) che metterà in scena Prometeo dalla tragedia di Eschilo (giovedì 11 gennaio, con matinée il giorno dopo). Il ritorno al mito sarà al centro anche di Opα, dove l’attrice greco-svizzera Mélina Martin interpreterà Elena di Troia (4 aprile). L’universo femminile verrà esplorato da altri due titoli: La casa degli spiriti, grande affresco familiare messo in scena da Silvia Giulia Mendola (8 febbraio), e Raccontami di domani, storia dell’amicizia di due giovani donne vista dalla serratura di un bagno, scritta e diretta dall’argentino César Brie e interpretata da Vera dalla Pasqua e da Rossella Guidotti (22 febbraio). Completa il quadro di Altri Percorsi, giovedì 14 marzo, il ritorno di Mario Perrotta con Dei figli - Premio Ubu 2022 come miglior nuovo testo -, con l’autore e regista che racconta le relazioni fra genitori e figli all’epoca del digitale, accompagnato da quattro attori in carne e ossa e con altri cinque come presenze virtuali dialoganti su grandi schermi.
Massimo Popolizio
Marco Paolini
Teatro Delusio
Storia, Teatro e Società
Per la rassegna Storie, Teatro e Società, i primi due spettacoli saranno dedicati al mondo del calcio: con Italia Brasile 3 a 1. Il ritorno, Davide Enia riprende dopo vent’anni il suo spettacolo storico dove la gioia del ricordo si mescola al pensiero di chi non c’è più (mercoledì 31 gennaio 2024, Teatro Donizetti). Uno stile completamente diverso, dal taglio giornalistico, è invece quello di Federico Buffa ne La milonga del fútbol, in cui - venerdì 23 febbraio, di nuovo al Donizetti come evento speciale fuori abbonamento - rievoca tre grandi calciatori argentini, Renato Cesarini, Omar Sivori e Diego Armando Maradona.
Gli altri due spettacoli che compongono la sezione conducono a cercare delle profondità nelle pieghe della storia: Mio padre. Appunti sulla guerra civile di e con Andrea Pennacchi, che racconta la storia del padre prima della sua nascita, ripercorrendone la guerra partigiana, la prigionia, il viaggio di ritorno in una Italia devastata dalla guerra (martedì 8 maggio, sempre al Donizetti); L’angelo della storia di Sotterraneo (mercoledì 15 maggio al Teatro Sociale) - Premio Ubu come miglior spettacolo del 2022 - l’immagine offerta dal filosofo Walter Benjamin di un angelo che vola con lo sguardo rivolto al passato, dando le spalle al futuro, diventa suggestione di un attraversamento di momenti storici, incontri all’apparenza slegati fra loro ma con un unico denominatore: la potenza del racconto come elemento fondante e necessario da sempre e per sempre dell’umanità.
Incontri intorno agli spettacoli
Attorno ad alcuni degli spettacoli della Stagione di Prosa 2023-2024 si svolgeranno anche incontri aperti al pubblico e agli studenti, in cui attori e registi saranno chiamati a raccontarsi e a rispondere alle domande degli spettatori. Tre gli appuntamenti previsti, tutti in programma alle 18 presso la Sala Riccardi del Teatro Donizetti e con la partecipazione dei protagonisti principali e delle rispettive compagnie.
Questo il calendario: giovedì 14 dicembre 2023 Intorno a Iliade; giovedì 18 gennaio 2024 Intorno a Boomers; giovedì 18 aprile 2024 Intorno a L’albero dei poveri. Gli incontri saranno coordinati da Maria Grazia Panigada.