Alla ChorusLife Arena di Bergamo arriva il musical di successo nazionale "Anastasia"
Lo spettacolo di Broadway Italia, premiato al Galà della Stampa di Sanremo come opera musicale dell'anno, sarà in scena dal 4 al 7 dicembre

Il musical dell'anno Anastasia sarà ospitato alla ChorusLife Arena di Bergamo. Lo spettacolo, che ha registrato sold out nei maggiori teatri italiani con oltre 50 mila spettatori solo a Milano e che è stato premiato al Galà della Stampa di Sanremo, farà tappa nella nostra città dal 4 al 7 dicembre.
Un classico senza tempo
Diretto da Federico Bellone, già regista di The Phantom of the Opera, il musical porta sul palco la storia della principessa Anastasia attraverso un'emozionante colonna sonora composta da Stephen Flaherty e Lynn Ahrens, con l'adattamento italiano di Franco Travaglio. L'allestimento italiano ricrea lo sfarzo e l'eleganza dell'epoca zarista con scenografie di particolare impatto visivo ed effetti speciali mozzafiato.



La protagonista Sofia Caselli interpreta Anya, una giovane donna alla ricerca delle proprie origini, in un viaggio che la porterà da San Pietroburgo a Parigi. Nel primo atto la vediamo come una determinata ragazza alla ricerca della verità sul proprio passato, nel secondo come una fiera nobildonna dal portamento regale.
Grande impatto visivo
Lo spettacolo unisce effetti speciali, scenografie d'epoca e coreografie di Chiara Vecchi, includendo brani iconici come "Quando viene dicembre" e "Viaggio nel passato", eseguiti con orchestra dal vivo diretta dal Maestro Giovanni Maria Lori. Tra gli effetti speciali più sorprendenti, il pubblico potrà assistere al crollo di lampadari dal soffitto, fantasmi che danzano in aria, una locomotiva in corsa verso Parigi e una suggestiva tempesta di neve in teatro.



Le prevendite saranno disponibili online su Vivaticket e Ticketone dal 12 febbraio 2025. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito il sito dello spettacolo.
Un successo senza precedenti
I numeri parlano chiaro: al Teatro Arcimboldi di Milano oltre 46 mila spettatori, al Teatro Alfieri di Torino 8 mila, e ancora al Teatro Brancaccio di Roma 10 mila, al Teatro Politeama Rossetti di Trieste 9 mila e infine al Mandela Forum di Firenze oltre 7 mila. Insomma, ogni replica ha visto standing ovation e applausi calorosi del pubblico.