Programma fitto

Seriate, il cineteatro Gavazzeni "impegnato" fino al 2025 con cinque spettacoli

Antonio Ornano, Marta e Gianluca, Lella Costa, Filippo Caccamo e i Panpers saranno i protagonisti della nuova rassegna

Seriate, il cineteatro Gavazzeni "impegnato" fino al 2025 con cinque spettacoli
Pubblicato:
Aggiornato:

Divertimento e riflessione in programma al cineteatro Gavazzeni di Seriate da dicembre 2024 a marzo 2025. Appuntamenti da non perdere con Antonio Ornano (6 dicembre), Marta e Gianluca (31 gennaio), Lella Costa (21 febbraio), Filippo Caccamo (7 marzo) e i Panpers (14 marzo). Le prevendite dei biglietti sono già iniziate alla biglietteria del teatro, in via Carlo Cattaneo 1 a Seriate, e su ticketone.it.

Antonio Ornano
Foto 1 di 5

Antonio Ornano

Marta e Gianluca
Foto 2 di 5

Marta e Gianluca

lella costa
Foto 3 di 5

Lella Costa

Filippo Caccamo1
Foto 4 di 5

Filippo Caccamo

I Panpers
Foto 5 di 5

Tutti gli spettacoli in programma

La rassegna si apre con Antonio Ornano in Maschio caucasico irrisolto. Il protagonista di questo irrefrenabile flusso di coscienza è un uomo che affronta la vita con una morale approssimativa, scarsa autostima e una notevole dose di cinismo. Secondo appuntamento il 31 gennaio 2025 con Marta Zoboli e Gianluca de Angelis, del duo Marta e Gianluca, che presenteranno Io e Gianlu.

Lella Costa e Gabriele Vacis entrano nelle pieghe della nota vicenda shakespeariana per parlare di diseguaglianza, femminicidio, patriarcato, maschilismo con Otello, di precise parole si vive il 21 febbraio. E Lella Costa si misura anche con la metrica rap parodiando Soldi di Mahmood.

Le Filippiche è il nuovo spettacolo teatrale di Filippo Caccamo. Un coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che porta sul palco un assortimento di personaggi esilaranti, stravaganti e memorabili. Si terrà il 7 marzo alle 21. Ultimi saranno Andrea Pisani e Luca Peracino, i PanPers - comici, attori e conduttori - fanno tappa al cineteatro Gavazzeni di Seriate con il nuovo spettacolo Bodyscemi il 14 marzo, sempre alle 21.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali