Domenica 6 aprile

Tornano le "Giornate dei castelli" per visitare palazzi e borghi medievali anche a Malpaga, Solza e Martinengo

I territori coinvolti sono la Bassa Bergamasca, il Cremasco, la Pianura Bresciana e il confine Milanese dell’Adda

Tornano le "Giornate dei castelli" per visitare palazzi e borghi medievali anche a Malpaga, Solza e Martinengo
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Domenica 6 aprile si rinnova l’appuntamento con le "Giornate dei castelli", palazzi e borghi medievali della media pianura lombarda: un’occasione per immergersi nella storia e scoprire 25 località, solitamente chiuse al pubblico, attraverso visite guidate, eventi tematici, mercatini e percorsi esperienziali, in un contesto che celebra l’arrivo della primavera tra cultura e natura.

Il programma è stato realizzato con il supporto di Regione Lombardia per il patrocinio, A35 Brebemi Aleatica come main sponsor dell’iniziativa e Sacbo per il sostegno. Quattro le province coinvolte: la Bassa Bergamasca, il Cremasco, la Pianura Bresciana e il confine Milanese dell’Adda, offrendo un’ampia scelta di luoghi da esplorare, con attività e appuntamenti pensati per ogni tipo di visitatore.

Il programma delle giornate

Se tra i piatti forti della stagione c’è il colpo d’occhio dei tulipani al castello di Malpaga (frazione di Cavernago), con l’auto raccolta disponibile per tutta la settimana e laboratori ed espositori nei weekend, domenica 6 aprile il castello di Solza, dove nacque il famoso condottiero Bartolomeo Colleoni, presenta alle ore 15 una conferenza sul tema “Le rotelle della Battaglia di Giornico”, con successiva visita in costume al Castello e agli allestimenti.

A Martinengo invece apre tutto il giorno il Convento colleonesco dell’Incoronata, mentre la mattina si terrà l’apertura speciale del palazzo comunale e il pomeriggio le visite guidate al borgo storico. Nel Bresciano visite proposte alla piccola, ma caratteristica realtà di Borgo San Giacomo, al vicino castello di Padernello e al borgo storico di Orzivecchi, mentre nel cremasco visite per il centro storico di Crema, al palazzo Zurla De Poli e al castello di Pandino.

Ma sono comunque davvero innumerevoli le occasioni di visita per trascorrere una giornata fuori porta, tuffandosi nella storia e nella natura, lontano dalla frenesia delle città, magari sfruttando uno dei tanti percorsi ciclabili suggeriti dall’associazione "Pianura da scoprire". Facilissimo informarsi e prenotare: si trova tutto sempre aggiornato, località per località, giornata per giornata, sul sito dell'associazione.

Tour pianificato e "passaporto dei castelli"

Ogni visitatore può scegliere e pianificare il proprio itinerario tra le tante località aperte per l’occasione. Sarà inoltre sempre possibile acquistare il “passaporto dei castelli”, un libretto con immagini e descrizioni dei luoghi visitabili, su cui apporre un timbro ad ogni tappa del proprio viaggio. Uno strumento in più per un circuito che, anno dopo anno, ha saputo crescere e coinvolgere un numero sempre maggiore di visitatori, grazie al lavoro di enti pubblici e privati, Pro loco e volontari, che con passione si prendono cura di questo patrimonio prezioso, rendendolo fruibile al pubblico.

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