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Bene gli impianti del Monte Pora: con la neve aprono nuove piste. Tanti gli eventi
In un mese oltre 38mila presenze; oltre la metà nel periodo natalizio. In futuro investimenti per autonomia, sostenibilità e occupazione
Un buon riscontro per gli impianti del Monte Pora, che già dal ponte dell'Immacolata hanno riscontrato una notevole affluenza di turisti: gli ingressi nell'arco di un mese, dal dicembre a gennaio, sono stati infatti 38.061, di cui 28.264 solo nel periodo natalizio, dal 23 dicembre al 7 gennaio.
Le novità della stagione
Tutti i servizi, dagli impianti, ai ristoranti, così come gli hotel e le scuole di sci hanno lavorato a pieno regime durante le vacanze invernali e, per i gestori di Irta Spa, la nevicata dell'Epifania è stato il naturale coronamento di questa stagione. «Il tempo - ha spiegato Maurizio Seletti, consigliere delegato della società - non ha certo aiutato in questi ultimi anni, ma siamo riusciti anche operando in contesti difficili a preparare in modo adeguato la stazione, con un notevole riscontro di pubblico».
Diversi gli interventi negli ultimi anni, che hanno migliorato l'attrattività, con il rinnovamento di entrambe le gestioni di ristorazione (che attrae clienti anche oltre il periodo invernale) e servizi, ma si è anche rivisto completamente il sistema di bigliettazione e accesso alla ski area. Le ultime nevicate e l'abbassamento delle temperature, però, hanno finalmente cambiato il volto del monte Pora, dandogli un aspetto decisamente più invernale. Grazie alle recenti precipitazioni, inoltre, si potranno aprire altri impianti e piste.
Nello specifico, a partire da oggi (sabato 13 gennaio) oltre agli impianti Valzelli, Cima Pora, Termen e Campi Scuola, già operativi da inizio stagione, apriranno anche gli impianti Asen Destra e Magnolini, che consentiranno di accedere ad una porzione ben più ampia della ski area. In termini di piste, oltre a quelle già disponibili Valzelli, Baita Termen, Campi Scuola Termen e Primi Passi, Pian del Termen, Boschetto e Cima Pora Sinistra si aggiungeranno, sempre da questa giornata apriranno anche le piste Cima Pora Destra, Fausto Radici, Pian de l’Asen Destra e Magnolini, oltre ai necessari Skiweg di collegamento.
Gli allenamenti delle scuole sci e le gare
Per quanto riguarda le scuole sci e gli eventi, durante il periodo di Natale «si era cercato di accontentare tutti proponendo sette serate di allenamento agli sci club sulla pusta illuminata del Termen, per permettere agli agonisti di allenarsi nel caso non avessero trovato l'occasione nelle ore diurne, data l'alta affluenza di turisti - ha specificato Fulvio Pasinetti, responsabile tecnico degli impianti -. Già da lunedì 15 gennaio, saranno disponibili per gli atleti nuove linee per allenarsi. Inoltre, con il completo innevamento sia della pista Cima Pora Sinistra che della Fausto Radici, sono nelle condizioni di ospitare diverse gare senza che ci siano disservizi per la clientela non legata al mondo dell’agonismo».
Eventi in calendario e investimenti
A partire da questa giornata, avranno luogo le gare del Circuito provinciale Fisi, organizzate con lo Sci club Radici: oggi il Gs Children, domani il Pulcini e martedì invece l'Indicative Allievi. Per quanto riguarda gli eventi, quelli in programma sono il 24 gennaio il "Pora by night", con pista illuminata e dj set, il 16 febbraio "Pora SkiEat" con sciata e cena in baita, il 24 marzo il "Pora 90's", ovvero la festa di fine stagione, il 14 febbraio, giorno di San Valentino, lo sconto del cinquanta per cento a tutte le coppie sul giornaliero in biglietteria e, per concludere, l'8 marzo in occasione della Festa della Donna sconto speciale del cinquanta per cento a tutte loro sul giornaliero in biglietteria.
Tra i prossimi investimenti c'è il perfezionamento dell’impianto di innevamento, integrando nuove linee ed un ulteriore bacino artificiale, ma anche lavori migliorativi sugli impianti esistenti, oltre alla sostituzione di alcuni. A questi, si aggiungono le operazioni sull’area servizi, attività e ristorazione, che prevedono una spesa complessiva di quasi dieci milioni di euro. «Gli obiettivi - ha dichiarato Cristina Radici, presidente della società - sono garantire autonomia e sostenibilità agli impianti, ma anche occupazione al territorio».
