Cinque siti internet che aiutano a imparare (o ripassare) le lingue
Sempre più spesso ci si sente chiedere da amici e partenti «Ma tu lo sai l’inglese?». La prima risposta è sempre il solito giro di parole: «Si, certo. L’ho studiato a scuola e ora dovrei soltanto...rinfrescarlo un po’». Ma in cuor proprio si sa che si è abbastanza lontani dalla verità: al posto della programmata “rinfrescatina” ci sarebbe bisogno di una totale full immersion. Ecco allora di seguito cinque piattaforme che consentono di imparare da zero una nuova lingua. O quantomeno di fare un bel ripasso di quel poco che ci si ricorda.
1. Duolingo
È indubbiamente l’applicazione più conosciuta e apprezzata, e ha vinto addirittura il premio come miglior app del 2013. I suoi punti di forza sono due: è gratuita e sfrutta le tecniche della gamification. Cioè l’utilizzo di pratiche, strumenti e strategie legati alle dinamiche del gioco, ma utilizzati per insegnare. In questo modo, Duolinguo trasforma lo studio della lingua in un’attività divertente con classifiche, punteggi da raggiunge e “vite”, insomma, proprio come farebbe un videogioco. Le lezioni sono organizzate in brevi blocchi, in ognuna delle quali si imparano regole grammaticali o vocaboli. Concluso ogni step, si può passare a quello successivo, con la possibilità di tornare indietro a rinforzare i punti deboli con nuovi esercizi.
2. Livemocha
È un sito web che ha come unico scopo l'apprendimento delle lingue. Al momento gli utenti registrati al sito sono quasi 12 milioni, provenienti da 196 nazioni diverse. In questi anni il sito ha ottenuto particolari attenzioni da giornali famosi a livello internazionale come il New York Times e nel 2010 il Time Magazine lo ha incluso tra i 50 migliori siti dell'anno. Si differenzia dalle altre piattaforme per essere prima di tutto una grande community online. Gli aspetti più interessanti sono il suo essere molto simile a un social network, oltre che la vasta offerta di lingue che offre. Inoltre sono moltissimi i materiali gratuiti proposti dal sito che comprendono esercizi per migliorare l’ascolto, la lettura e la scrittura.
3. Babbel
Lanciata nel 2008 dall'ingegnere elettronico Markus Witte, dallo sviluppatore Thomas Holl e Lorenz Heine, è oggi una tra le applicazioni più conosciute al mondo e propone corsi di 14 lingue diverse: si va dall’inglese al russo, fino ad arrivare all’indonesiano. Con Babbel è possibile studiare la lingua scelta da computer, tablet e mobile. Le lezioni, divise in vari livelli, durano ognuna non più di cinque minuti e includono il ripasso di vocaboli e il riconoscimento vocale per apprendere la pronuncia corretta. Babbel prende nota del livello dell’utente: gli esercizi di ripasso vengono impostati di conseguenza e le parole studiate finiscono nel vocabolario personalizzato, collegato agli esercizi di ripasso. La registrazione al corso è gratuita ed è possibile provare la prima lezione di ogni corso, mentre bisogna acquistare un abbonamento se si vuole accedere al pacchetto completo. Il costo va dai 9,95 euro per l’abbonamento mensile ai 19,95 per la sottoscrizione trimestrale, fino ai 33,30 per il semestrale e ai 59,40 per l’annuale.
4. Fluentify
Quest’app porta il marchio del Made in Italy, perché i suoi ideatori sono quattro giovani torinesi. Non si tratta della solita applicazione in cui ci si registra e si svolgono veloci esercizi per avvicinarsi alla nuova lingua. Al contrario, è una piattaforma web con un sistema di videoconferenza integrato che permette di entrare in contatto con tutor madrelingua per fare conversazione a un costo accessibile, senza vincoli di abbonamento. Al momento vanta oltre 6mila iscritti, 70 tutor e 3mila ore di conversazione già effettuate. Non ci sono costi di iscrizione, le sessioni durano mezz’ora ed il loro prezzo varia dai 7 ai 15 euro.
5. Lingua.ly
È uno strumento che consente di acquistare familiarità con le parole straniere durante la navigazione sul web. Lingua.ly, infatti, trasforma i vari siti che vengono visitati in una piattaforma di apprendimento delle lingue. Come funziona? Mentre si naviga un sito nella lingua straniera che è stata selezionata nelle impostazioni è possibile evidenziare i termini di cui non si ignora il significato e aggiungerle in una specie di dizionario personale. Questo software raccoglie automaticamente tutte le parole, fornendo anche significato a pronuncia. Non si tratta, anche in questo caso, della solita applicazione che offre esercizi grammaticali o brevi audio per migliorare pronuncia e comprensione, ma si ha di fronte una nuova modalità di apprendimento, le cui potenzialità hanno incuriosito molti appassionati. L'applicazione, al momento, consente di studiare inglese, francese, spagnolo, arabo ed ebraico.