Cos'è una bicicletta pieghevole?
Cos'è esattamente una bicicletta pieghevole? È semplicemente una bici pensata per essere piegata in due o più parti, così da assumere una forma compatta per facilitare il trasporto e occupare il minor spazio possibile in casa o in garage. Le biciclette pieghevoli non sono esattamente una novità nel panorama delle due ruote: i primi modelli risalgono a più di un secolo fa, essendo nati per soddisfare le esigenze di eserciti che iniziavano a modernizzarsi e viaggiatori che volevano esplorare il mondo in modo più pratico. Questi vecchi modelli, pesanti e difficili da piegare, si sono evoluti costantemente fino a raggiungere la loro forma attuale. Le biciclette pieghevoli moderne sono essenzialmente mezzi urbani, leggeri e facili da gestire, pensati per integrarsi nello stile di vita di chi prende spesso i mezzi, si muove in città e non ha un giardino o un garage spaziosi. Ovviamente presentano qualche differenza strutturale rispetto a una bici classica: la geometria del telaio è differente, più bassa e allungata, oltre che più minuta, mentre le ruote sono tendenzialmente più piccole. Questo in realtà non ha un grande impatto sulla performance: certo, lo sterzo leggermente meno responsivo e la pedalata richiede una certa abitudine, ma in generale la sensazione non differisce molto da quella che si prova guidando una bicicletta classica. In un certo senso, le biciclette pieghevoli sono addirittura più facili da manovrare per via della leggerezza e dei punti di appoggio bassi.
Come scegliere la propria bicicletta pieghevole. Come detto sopra, le biciclette pieghevoli presentano una serie di caratteristiche tipiche, perciò durante l'acquisto è importante tenere conto di una serie di fattori. Primo tra tutti il modo in cui si piega. Ci sono essenzialmente tre tipi di piego: orizzontale, verticale (i metodi più diffusi) e a perno. Esistono anche soluzioni miste o addirittura biciclette che possono essere smontate in due parti. In questo caso la scelta dipende dall’esigenza e dallo spazio che (non) avete. Il peso è un altro fattore a cui prestare attenzione. Normalmente una bicicletta pieghevole pesa leggermente meno di una bici classica, ma in base a modello e materiale è possibile ridurre di molto. Per i più esigenti (o per chi ha problemi di mobilità) sono disponibili bici anche molto leggere, intorno ai 10 kg. Già sappiamo che la dimensione delle ruote è minore, ma di quanto? Solitamente una ruota da bici pieghevole misura intorno ai 40 cm per assicurare il massimo della compattezza una volta piegata. Di solito queste dimensioni non creano grossi problemi su strade urbane non particolarmente dissestate, tuttavia chi necessita di una maggiore stabilità può scegliere modelli con ruote da 50 cm.
Ultimo ma non ultimo: le sospensioni. Lo abbiamo già detto: le biciclette pieghevoli non assorbono benissimo gli urti e le vibrazioni, in parte per via della geometria bassa del telaio e per le dimensioni delle ruote, e in parte per il materiale (principalmente il resistente ma malleabile alluminio). Chi si muove su strade urbane o su terreni ben mantenuti può trovarsi ugualmente bene senza sospensioni, ma chi passa molto tempo in sella e si muove in fretta su strade e dislivelli può scegliere tra modelli con sospensioni (singole o doppie). Su shop specializzati come Bikester potrete trovare un'ampia selezione di biciclette pieghevoli.