Prima i francesi, ora gli americani

Dopo la carbonara, pure le lasagne Non c'è pace per la cucina italiana

Dopo la carbonara, pure le lasagne Non c'è pace per la cucina italiana
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Il "Carbonara Gate" ha letteralmente infiammato, nell'ultima settimana, i rapporti tra Italia e Francia. A causare questo cortocircuito la brillante (si fa per dire) idea del sito transalpino Demotivateur di pubblicare un'orripilante ricetta della pasta alla carbonara: tutti gli ingredienti in un sol colpo in pentola. Cipolla, pancetta, farfalle (firmate Barilla) e acqua: tutto insieme a cuocere su fiamma bassa per 15 minuti. Una volta pronta la pasta, si aggiunge la crème fraîche, il pepe, si mette nel piatto questo miscuglio informe e si dà il colpo di grazia con un bel tuorlo d’uovo crudo, le scaglie di parmigiano e il prezzemolo.

 

https://youtu.be/sDDwfoAzos4

 

Orrore! Ma poi le scuse. Il video, che tra l'altro è stato realizzato dal sito in collaborazione con Barilla, ovvero il massimo esponente del made in Italy culinario industriale a livello mondiale, ha toccato in pochi giorni quota 1,3 milioni di visualizzazioni e causato indignazione a più non posso nel Bel Paese. Scatti di Gusto, uno dei più apprezzati siti di cucina italiani, non ha esitato a definire il filmato «allucinante. 36 secondi di ordinaria follia. Gli errori sono così palesi da poter definire le immagini splatter. In ogni frame se ne aggiungono di nuovi, passo dopo passo la situazione peggiora e vano è l’impegno dell’operatore (e dalla melodia di sottofondo) per accattivare l’utente». Dar torto a un giudizio così tranciante, francamente, è complicato. E infatti, con qualche giorno di ritardo, pure in Francia se sono accorti, anche se c'è stato bisogno dell'alzata di scudi (e di insulti) italiana, con i social invasi dal ribrezzo per un così grave oltraggio alla nostra leggendaria tradizione culinaria.

Le Parisien, noto quotidiani d'Oltralpe, titola Il Carbonara Gate infiamma l'Italia e, citando la chef francese di origini italiane Lorelei Negro, spiega: «La Francia ha sempre snaturato la carbonara. Ma in questo caso è come se facessimo un boeuf bourguignon con dell'agnello e del vino bianco». Per il sito Slate, il caso ha addirittura «rischiato di spezzare l'amicizia franco-italiana. Troppo spesso si dimentica che le relazioni diplomatiche tra due Paesi si reggono su un... vermicello. Anni di duri sforzi per mantenere un rapporto sereno e amichevole possono essere annientati in qualche secondo». Precisamente 36, come detto poc'anzi. Radio France Info, emittente pubblica nazionale, si chiede prima se gli «italiani non siano troppo puntigliosi sulla loro cucina?»; poi si dà una risposta, che è però anche una piccola ammissione di colpa: «Sì, come anche i francesi. E come dargli torto? Bisogna dire che la ricetta presentata sul sito Demotivateur era molto distante dall'originale. Un uovo crudo, la panna, pancetta bollita, il tutto su delle farfalle stracotte...». Insomma, i francesi si sono accorti di averla fatta grossa.

 

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Lasagne all'americana. Mentre il Carbonara Gate, seppur lentamente, si sgonfia, il rischio è di avere un altro caso culinario internazionale alle porte. Questa volta vittima sacrificale sono... le lasagne. Già, soffrite pure, perché il sito americano Bright Side ha pensato bene di pubblicare un articolo in cui offre ai suoi lettori (citiamo testualmente) «cinque fantastiche ricette per preparare delle lasagne perfette». Peccato che già nelle prime righe dell'articolo ci sia un errore che, per noi italiani, è quasi imperdonabile. Scrive Bright Side: «Le lasagne sono un classico piatto italiano (e fin qui ok, ndr). Tradizionalmente, sono fatte con la carne, ma gli ingredienti possono variare significativamente». Ecco, no. Le lasagne sono una cosa, tutto il resto sono rivisitazioni che lasciamo volentieri ai non-italiani. Perché se gli togli il ragù, quello serio, le lasagne vere te le puoi pure scordare. Date le premesse, le "cinque fantastiche ricette", ahinoi, non potevano essere che un inesorabile viaggio nei gironi infernali del mondo culinario. Se la prima versione offerta si può ancora ancora salvare, le restanti quattro sono... beh, innanzitutto non sono lasagne.

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Canestrini di lasagne "classiche" all'americana.

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Lasagne all'americana con pollo e funghi.

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Lasagne in tegame pronte in 30 minuti.

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Lasagne "classiche" all'americana.

Prendiamo le "lasagne nel tegame pronte in 30 minuti": di fatto una versione pasticciata della pasta pasticciata (scusate la ripetizione). Non sappiamo dirvi se sia peggio l'idea di definire "lasagne" un piatto fatto con salsiccia di maiale o tacchino fritta e funghi oppure che la pasta usata siano le farfalle (rieccole, sempre presenti) e non le care e vecchie sfoglie di pasta. Ma a quanto pare in America pollo e funghi sono un abbinamento che va forte nelle lasagne, visto che la seconda ricetta è appunto dedicata alle "lasagne di pollo e funghi". In più, però, ci mettono anche la panna acida. Che delizia! Da apprezzare la creatività dell'ennesima ricetta: "lasagne con salsiccia e salsa marinara", che significa salsiccia, aglio, origano, basilico, prezzemolo, pomodoro e gli immancabili funghi (andate a capire perché) messi tutti insieme in un'accozzaglia di ingredienti che, francamente, ha ben poco delle classiche lasagne. Insomma, forse con le lasagne non si raggiungono i livelli di obbrobrio della carbonara alla francese, ma una cosa è certa: la nostra cucina, all'estero, è destinata ad essere deturpata e ignobilmente rovinata.

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