Il Gewiss Stadium è finito: lo trovate a Oriocenter, fatto di mattoncini Lego!
Il modello ha richiesto più di centomila mattoncini e oltre 1.200 ore di lavoro. Presenti all'inaugurazione anche Antonio e Luca Percassi
In attesa del completamento di quello vero, il presidente atalantino Antonio Percassi pregusta l’inaugurazione dello stadio che sarà, presentando al pubblico un modello del Gewiss Stadium realizzato interamente con mattoncini Lego. Tutto questo nel “suo” Oriocenter, nell’ambito della più grande mostra europea a essere realizzata interamente con i mattoncini più famosi del mondo, inaugurata lo scorso 12 ottobre proprio al mall bergamasco.
L’opera sarà aggiunta agli altri modelli esposti, tra l’enorme Titanic, lo stadio di Quidditch di Harry Potter, l’1:1 del calciatore Robert Lewandowski e altre opere che, nel complesso, hanno richiesto ben otto milioni di mattoncini. Si tratta di un’ultima sorpresa per il rush finale dell'esposizione, che, dopo una prima proroga rispetto alla chiusura inizialmente prevista per febbraio, chiuderà - stavolta davvero, purtroppo - il prossimo 2 aprile.
Il modello dello stadio nerazzurro, tra progettazione e costruzione, ha richiesto quattro mesi di lavoro, per un totale di oltre milleduecento ore che hanno coinvolto cinque costruttori. Del resto queste opere, come il calcio, sono “solo un gioco” soltanto finché non lo pratichi per davvero. Il modello ha richiesto più di centomila mattoncini ed è una riproduzione fedele dello stadio per come sarà al termine del cantiere per la nuova Curva Sud: largo 155 centimetri, lungo 220 e alto 35 è curato in ogni dettaglio, dalla sagoma della Dea sulle gradinate alle coperture delle tribune.
La presentazione al pubblico è avvenuta oggi pomeriggio (19 marzo) alla presenza, oltre che dello stesso Antonio Percassi, anche del figlio Luca, ad dell’Atalanta, e di Rafah Szymanski, autore e ideatore della mostra. Con loro, anche Giacomo Torriani, del Gruppo Percassi; il direttore di Oriocenter, Ruggero Pizzagalli; i sindaci di Orio al Serio e di Azzano San Paolo, Alessandro Colletta e Lucio De Luca; una rappresentanza dei ragazzi del vivaio atalantino.
La mostra si trova al piano terra di Oriocenter, nei pressi dell’ingresso arancio/viola, e rimarrà aperta fino al 2 aprile dalle 10 alle 21, con l’unica eccezione di Pasqua, ovvero domenica 31 marzo.