Restyling

Il nuovo look di Chicco a Oriocenter, il negozio preferito dai bimbi (e dai genitori)

Lo store è stato completamente rinnovato nella grafica e nella fruibilità, con nuovi spazi e servizi

Il nuovo look di Chicco a Oriocenter, il negozio preferito dai bimbi (e dai genitori)
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Continuano i restyling a Oriocenter, che stanno portando diversi negozi a rinnovare i propri spazi. Uno di questi è Chicco, celebre negozio dedicato agli articoli per bambini, che ha deciso di includere anche lo store del centro commerciale bergamasco nel suo ampio programma di restyling e riaperture che ha coinvolto altri quattro punti vendita del brand.

Lo store di Orio è stato completamente rinnovato nella grafica e nella fruibilità, con nuovi spazi e servizi: «Una vera e propria oasi - si legge nel comunicato stampa diffuso dall’azienda per parlare del nuovo assortimento dei negozi -, dove trovare ispirazione, servizi e soluzioni, pensata per supportare le famiglie rispondendo sia alle esigenze quotidiane sia a quelle più specifiche».

Un passaggio molto importante per Chicco, che nel restyling ha deciso di dedicare gran parte degli sforzi progettuali alla digitalizzazione e alla funzionalità «per rendere l’esperienza di acquisto - si legge ancora nel comunicato - facile e senza preoccupazioni».

Le differenze, per chi si ricorda il precedente aspetto dei punti vendita, balzano subito all’occhio e i servizi e gli spazi implementati vanno dalla saletta nursing dedicata ai più piccoli, sino alle attività dedicate ai bambini più grandi. Ci sono poi nuovi spazi dedicati all’accoglienza delle famiglie, che al momento sono ancora inutilizzabili per via delle restrizioni, e sono stati introdotti diversi servizi pensati per accompagnare le famiglie e i loro bambini in questo momento delicato. Ad esempio, è possibile fare acquisti e avere tutta la consulenza del personale dello store attraverso videochiamate WhatsApp, e sempre attraverso questo servizio si può prenotare il ritiro dei prodotti acquistati o decidere di riceverli gratuitamente a domicilio. È possibile anche prenotare un appuntamento in negozio con la personal shopper per avere un momento dedicato in assoluta sicurezza.

Chicco ha inoltre incrementato i corsi virtuali con esperti: si tratta di  corsi gratuiti a supporto delle mamme e dei papà, pensati per cercare di dare tutto il supporto possibile in un momento dove essere vicini ai genitori è particolarmente importante.

La storia di Chicco comincia nel 1958, quando Pietro Catelli, allora giovane imprenditore, era diventato papà di Enrico, che, come capita del resto a molti suoi omonimi, era affettuosamente soprannominato “Chicco”. Quest’esperienza genitoriale fece venire a Pietro Catelli l’intuizione di creare un brand specializzato nella gestione dei diversi aspetti nell’area della genitorialità, con l’obiettivo di rispondere a tutte le esigenze dei bambini dagli zero ai 36 mesi, facilitando allo stesso tempo la vita dei loro genitori.

Un’intuizione che negli anni si è rivelata decisamente vincente, portando il marchio a espandersi in tutto il mondo (oggi è presente in oltre 120 Paesi), grazie anche ai continui sforzi di innovazione che si traducono nella creazione di prodotti sempre nuovi e sempre più precisi nell’individuare esigenze specifiche della vita dei bambini.

Negli anni, oltre che per il successo commerciale che ha portato il brand a essere riconoscibilissimo in tutto il mondo e a rivestire un ruolo da leader nel settore, Chicco ha saputo distinguersi anche grazie a diverse iniziative a sfondo solidale. Dal 2017, ad esempio, Artsana, gruppo commerciale di cui Chicco è parte, è tra i firmatari della United Nation Global Compact (Ungc), la più grande iniziativa di corporate sustainability al mondo, adottando i dieci principi dell’accordo riguardanti diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione.

Inoltre, dal 2010 Chicco porta avanti il progetto “Chicco di Felicità”: si tratta di linee di prodotti messi poi in vendita come regali simbolici e solidali a sostegno di progetti che fronteggiano situazioni di infanzia difficoltosa. Ogni anno un partner sempre diverso dà la sua interpretazione del “Chicco di Felicità”, creando un’edizione speciale e limitata del format. L’ultimo capitolo, ad esempio, è una borsa firmata da Donatella Pellini e destinata ad aiutare l’Associazione Caf a restituire serenità a tanti bambini e alle loro famiglie in difficoltà.

In particolare, Donatella Pellini, jewellery designer milanese, ha proposto una shopper moderna con stampe di tendenza, disponibile in tre colorazioni differenti. Le stampe raffigurano tanti pesciolini, blu, rossi e verdi «che nuotano insieme - come si legge sul sito ufficiale di Chicco nell’area di presentazione di questo progetto - per ricordare che non si è mai soli e che il sostegno e l’aiuto reciproco sono alla base della solidarietà per donare un po’ di felicità anche a chi è stato meno fortunato di noi».

Il rinnovato negozio di Oriocenter è aperto e accessibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20, compatibilmente alle restrizioni sugli spostamenti.

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