La tazza che ricarica lo smartphone e altre 4 novità tecnologiche
1) Il bracciale che ti avverte quando sei troppo stressato
La vita frenetica di tutti giorni ha notevoli conseguenze sul nostro fisico e non è un segreto che lo stress causi problemi di salute tutt'altro che trascurabili. A volte avremmo bisogno di qualcuno o qualcosa che ci dia un segnale e ci obblighi a prendere un bel respiro e analizzare la situazione con calma. Per questo motivo è nato WellBe.
Si tratta di un braccialetto con funzioni smart, in grado di monitorare le nostre condizioni di salute tramite il battito cardiaco e incrociando queste informazioni con l'ora del giorno, il luogo in cui ci troviamo e le persone che sono con noi, grazie al collegamento con il calendario degli appuntamenti. È controllato tramite l'apposita app che ci avvisa quando sopraggiungono una o più condizioni potenzialmente stressanti e ci invia una notifica con l'intento di calmarci. «Bevi un bel sorso d'acqua» oppure «Rilassati!» sono alcuni dei messaggi che potremmo ricevere, frasi banali, ma che nel momento giusto potrebbero evitare forti stress o addirittura scatti d'ira.
WellBe è già disponibile su Indiegogo al prezzo di 130 dollari e le prime consegne sono previste per marzo 2016.
2) La tazza che ricarica lo smartphone con il calore
A volte per creare invenzioni splendide non servono enormi team di sviluppo o ingegneri laureati nelle più famose università, ma basta la geniale mente di una ragazzina, com'è accaduto in questo caso ad Ann Makosinski. Si tratta di una 18enne canadese con già diverse esperienze alle spalle, che ha inventato una tazza in grado di ricaricare lo smartphone sfruttando il calore prodotto dal liquido in essa contenuto.
Si chiama E-Green ed è uno di quei prodotti ecosostenibili di cui ha bisogno il nostro ambiente, sia per lo sfruttamento di energia pulita, sia per la composizione stessa della tazza, costruita per la maggior parte con materiali riciclati da un vecchio progetto di Ann. La ragazza era già divenuta famosa due anni fa per l'invenzione di una torcia in grado di accendersi grazie al calore della nostra mano e, sfruttando un principio simile, ha creato E-Green. Mentre la sua torcia magica è già in produzione su larga scala, la tazza non è ancora stata completamente svelata nei dettagli al grande pubblico, ma, viste le capacità di Ann, gli esperti non hanno molti dubbi sul suo futuro successo.
3) La ruota dell'auto si stacca e diventa un veicolo autonomo
L'abbinamento tra auto e mezzi di trasporto alternativi non è del tutto nuovo. Già in passato alcune case avevano pensato di includere nei bagagliai delle proprie vetture motorini elettrici o biciclette pieghevoli, in grado di trasportare il proprietario, senza inquinare, anche in zone a traffico limitato. L'idea questa volta è un po' più complessa.
Ford ha brevettato infatti un meccanismo che permette di parcheggiare l'auto, staccare una delle ruote e trasformarla in una sorta di monociclo alimentato ad elettricità, che può quindi aggirare la maggior parte dei blocchi stradali tipici delle zone cittadine. L'invenzione potrebbe risultare molto utile anche nel caso in cui il conducente sia costretto a parcheggiare lontano dalla propria destinazione. L'idea proposta da Ford sarebbe addirittura quella di concentrare i parcheggi in periferia, in modo da lasciare la circolazione all'interno delle città soltanto a questo genere di veicoli elettrici, riducendo di molto le emissioni inquinanti. Gli unici dubbi al momento, come capita spesso in materia di veicoli elettrici, riguardano l'autonomia e la sicurezza del veicolo, ma se Ford ha deciso di investire risorse importanti significa che probabilmente vedremo presto interessanti evoluzioni.
4) PhoneDrone trasforma il vostro smartphone in un drone
Il mercato dei droni è in costante espansione e gli utilizzi di questi dispositivi sono molteplici, dall'utilizzo bellico a quello privato. Esistono schiere di appassionati che acquistano e costruiscono droni sempre più evoluti, in grado di volare a grandi altezze e magari realizzare filmati e fotografie spettacolari, impensabili senza un supporto di questo tipo.
Se anche voi volete provare l'ebrezza di comandare un drone e vederlo volare, ora c'è PhoneDrone, un'invenzione in grado di trasformare il vostro normale smartphone in un vero e proprio drone. Il principio è quello di sfruttare la componente hardware dello smartphone, come processore e fotocamera, ed integrarlo con una struttura in grado di sollevarlo in aria e trasportarlo.
La campagna ha già raccolto più del triplo rispetto ai 100 mila dollari richiesti in partenza e PhoneDrone è di fatto già ordinabile su Indiegogo a 275 dollari, una cifra non irrisoria ma sicuramente molto più bassa di quanto viene richiesto per la maggior parte dei droni in vendita.
5) Il giubbotto che si asciuga da solo
Gli appassionati del film Ritorno al Futuro ricorderanno la mitica giacca indossata dal protagonista, Michael j. Fox, nei panni di Marty McFly, in uno dei film della famosa trilogia. La caratteristica rivoluzionaria di questo capo di abbigliamento era la capacità di asciugarsi da solo in pochissimo tempo, una funzione tutt'altro che inutile, e perciò qualcuno ha deciso bene di realizzarla davvero.
Il nome, non troppo originale, è Self Drying Jacket, in codice SDJ-01, ed è un normale giaccone sul quale è stato montata una ventola all'altezza della vita, che fa circolare l'aria dal basso verso l'altro, creando una pressione tale da farla poi fuoriuscire da degli appositi fori traspiranti. Il costruttore assicura che questo meccanismo è in grado di asciugare completamente la giacca in soltanto un minuto, anche dopo esser stato abbondantemente bagnata dalla pioggia. Il progetto su Kickstarter richiedeva la modesta cifra di 10mila dollari, presto raggiunti e superati. Si attendono perciò le date per la vera e propria commercializzazione, il prezzo di vendita sarà 189 dollari.