Lo chef Bruno Barbieri avvistato a Bergamo per girare una puntata di "4 Hotel"
Il presentatore del programma ha visitato quattro strutture della nostra provincia, in città giro in tuktuk e riprese con la troupe
In foto: Barbieri ad Astino con il servizio tuktuk gestito da Daniele Quarenghi (primo a destra) e Mariangela De Grazia (seconda a destra)
L'auto del programma 4 Hotel è stata avvistata lo scorso martedì (12 novembre) a Bergamo: a bordo c'era lo chef Bruno Barbieri, che ha visitato l'hotel Le Funi di Città Alta e il palazzo Santo Spirito di via Tasso. Non sono state le uniche tappe nella nostra provincia, perché alcune scene sono state girate alla Ripa Boutique Hotel di Albino e al Bes Hotel Terme di Palazzago.
Giro in tuktuk e visite agli alberghi
Dopo il giro di Alessandro Borghese, notato a settembre nel capoluogo orobico, è stata quindi la volta di un altro professionista e volto noto del format, tradotto per le strutture dell'ospitalità. I dettagli sui sopralluoghi di Barbieri nei vari alberghi sono comunque pochi, perché la puntata deve ovviamente essere ancora preparata per la successiva messa in onda, che probabilmente avverrà tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo.
Tuttavia, oggi (mercoledì 13 novembre) su L'Eco di Bergamo si racconta di come lo chef sia andato prima a Le Funi di Astino in mattinata, per poi spostarsi nel pomeriggio a Palazzo Santo Spirito, nel centro di Città Bassa. Barbieri è arrivato nel borgo antico con il servizio tuktuk gestito da Daniele Quarenghi e Mariangela De Grazia, presidente del Consorzio turistico di Bergamo.
Alle strutture, insieme al veicolo con i vetri oscurati, è giunto tutto il seguito della troupe e del suo staff, anche se i luoghi in cui si è girato erano vietati al personale degli alberghi non autorizzato. L'obiettivo in ogni puntata per i quattro hotel coinvolti è ottenere il riconoscimento di migliore albergo, in questo caso della Bergamasca, sottoponendosi al giudizio degli altri concorrenti, che devono dare voti a vari aspetti del servizio, e a quello dello chef.
Controlli rigorosi e richieste particolari
I contendenti, oltre a dover superare le rigorose verifiche di Barbieri, avranno dovuto anche stavolta soddisfare alcune sue particolari richieste, fatte per capire se fossero in grado di venire incontro anche ai clienti più esigenti. Tra queste, pare ci sia stata anche quella di portargli del salame bergamasco per poterlo assaggiare, così uno degli albergatori è dovuto andare a recuperargliene uno di buona qualità.
Per scoprire le altre prove a cui sono stati sottoposti i gestori degli hotel, non resta che aspettare l'uscita della nuova stagione del programma, forse attirato proprio dai riconoscimenti alla città di Capitale italiana della Cultura 2023 e Città Creativa Unesco per la Gastronomia.