Milano, in centro c'è "piazza Apple" Inaugurato lo store che è pura arte
Nella città della Mela Reintegrata, l’enorme scultura di Michelangelo Pistoletto che accoglie ogni mattina migliaia di pendolari e turisti in Piazza Duca d’Aosta, ora si ritaglia il suo spazio anche la mela morsicata, logo della ben più nota azienda statunitense fondata da Steve Jobs. Proprio giovedì 26 luglio infatti, a Milano, è stato inaugurato il primo flagship store italiano in piazza Liberty, in pieno centro storico. Ma come, diranno alcuni, non ci sono già altri negozi Apple in Italia? La risposta è sì, ma il flagship store incarna un’idea più ampia e complessa di negozio, mirabilmente sintetizzata nel nuovo spazio meneghino: si tratta di un luogo aperto, dove l’ambiente interno dialoga con l’esterno attraverso vetrate e grandi pannelli trasparenti, dove i cittadini possono sostare, ritrovarsi e divertirsi, grazie anche ai numerosi eventi (QUI il calendario completo) che saranno organizzati dallo staff.
Ma andiamo con ordine: fino a qualche mese fa, piazza Liberty era un luogo poco frequentato del centro storico milanese, su cui si affacciava lo storico cinema Apollo. L’azienda di Cupertino ha deciso di rilevare lo spazio della piazza e le sale sotterranee del cinema per realizzare un’opera condivisa (almeno idealmente) col Comune. Più di un anno fa sono cominciati i lavori, che hanno visto 261 aziende italiane collaborare alla realizzazione del progetto architettonico dello studio Norman Foster, ideatore dei negozi Apple di tutto il mondo. La precisione e l’attenzione al dettaglio sono le parole chiave che hanno guidato ingegneri e operai italiani, raramente abituati ad aver a che fare con un cliente così esigente e maniacale. Il risultato, tuttavia, ha premiato ogni sforzo: al primo impatto visivo si nota subito un parallelepipedo di otto metri d’altezza, che contiene potenti getti d’acqua che ricadono sulle vetrate creando un effetto cascata. Successivamente, un’enorme scalinata in pietra grigia conduce dolcemente i potenziali clienti in direzione del negozio vero e proprio, che si trova sottoterra.
Il negozio è caratterizzato dalla presenza di tavoli in legno chiaro per l’esposizione dei prodotti e da grandi schermi su cui seguire le presentazioni o la sponsorizzazione dei prodotti. Ma non è finita qui: per tutto il mese di agosto Apple ha infatti organizzato eventi culturali gratuiti per dare vita all’ambiente. Si esibiranno cantanti come Mecna e Generic Animal, e parteciperanno fotografi e disegnatori. Un ambiente aperto e moderno dunque, che risponde a quella che da sempre è stata la filosofia aziendale voluta da Steve Jobs: il fondatore, infatti, ha da subito intuito la necessità di punti vendita appositi per i suoi prodotti, affinché ne fossero più evidenti l’unicità e la particolarità. Una strategia che si è rivelata vincente, visto che in poco più di quindici anni i flagship store hanno conquistato spazi importanti nel cuore di tutte le capitali mondiali e sono diventati anche un punto di riferimento per le passeggiate turistiche.
https://www.youtube.com/watch?v=xLTNfIaL5YI&feature=youtu.be
La Apple, con la creazione del nuovo quartier generale a forma di astronave e il restyling di molti punti vendita, continua il suo viaggio nel futuro, ma senza perdere di vista la tradizione. È di questi giorni infatti la notizia che il primo negozio del brand, inaugurato da Steve Jobs nel 2001 (potete vedere nel video qui sopra la presentazione) non subirà alcuna modifica, per essere conservato come luogo storico per l’evoluzione aziendale. Per vederlo, se siete fan del settore hi-tech, dovrete recarvi al centro commerciale Tysons Corner, nella città di McLean, in Virginia. In caso contrario, potrete sempre passare da piazza Liberty a Milano, per guardare coi vostri occhi questa novità in cui si intrecciano marketing e architettura, profitto e intrattenimento.