Ne sta già parlando tutto il mondo Ecco le novità Apple in arrivo
Ancora una volta, la Apple torna a far parlare di sé. Lunedì 8 giugno, durante l’evento di apertura dell’Apple Worldwide Developers Conference di San Francisco, sono state presentate le nuove fantastiche innovazioni dell’azienda di Cupertino. Eccole qui, una dopo l’altra.
Apple Music, la sfida a Spotify. Che Apple stesse lavorando a un software con cui sfidare apertamente i magnati dello streaming musicale come Spotify, Deezer e Google Play Music era cosa nota da tempo. Ieri, dopo tanto vociferare e continue indiscrezioni sul tema, finalmente si è fatta chiarezza. La data di lancio della Apple Music è stata fissata al 30 giugno, giorno in cui sarà da subito disponibile in 100 Paesi. Costerà 9,99 dollari, anche se i primi tre mesi sarà interamente gratuita, così da permettere a tutti di conoscere le potenzialità di questo servizio. È stato studiato anche un pacchetto famiglia, che consentirà l'aggancio di 6 account al costo di 14,99 dollari.
La diversità e la novità di questo streaming sono sostanzialmente tre: una radio che trasmette in tutto il mondo, delle playlist selezionate da esperti di musica e una sezione per gli artisti per condividere contenuti extra con i loro fan. Un altro aspetto che ha lasciato tutti a bocca aperta è il fatto che Apple Music non sarà presente solo sui dispositivi con l’effige della mela morsicata: al contrario, dal prossimo autunno, questo servizio potrà essere utilizzato anche dai dispositivi Android e Windows.
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News, la rivoluzione dell’editoria. Apple si lancia anche con coraggio nel campo dell’editoria e lo fa con un app battezzata News, che, come ogni innovazione in casa Apple, si appresta a rivoluzionare il modo con cui fino oggi gli utenti si sono informati su quello che succede nel mondo. L’app sarà sostanzialmente un aggregatore di notizie, che raccoglierà «le migliori storie dalle fonti che ami, selezionate solo per te», così è stato spiegato durante la sua presentazione.
Per quest’applicazione sono stati quindi stipulati accordi con importantissime testate giornalistiche note in tutte il mondo: Time, Guardian, Cnn, Espn, Economist, Financial Times, Vogue, People, Vanity Fair e New York Times. Con pochi dubbi e tante certezze, questa mossa è un chiaro guanto di sfida a Facebook che ha debuttato nell'editoria con Instant Articles e a Spotify che si è lanciata di recente proprio nelle news.
Kevin Lynch, il vicepresidente Apple per la Tecnologia. (AP Photo/Jeff Chiu)
Eddy Cue, Apple senior vice presidente dell'Internet Software and Services. (AP Photo/Jeff Chiu)
Apple CEO Tim Cook posa al termine della conferenza. (AP Photo/Jeff Chiu)
Il musicista Drake (dx) e Eddy Cue. (AP Photo/Jeff Chiu)
Apple CEO Tim Cook. (AP Photo/Jeff Chiu)
Susan Prescott, Apple vice presidente del Product Management and Marketing. (AP Photo/Jeff Chiu)
(AP Photo/Jeff Chiu)
Apple CEO Tim Cook (dc), e Beats by Dre. (AP Photo/Jeff Chiu)
iOS9, il nuovo sistema operativo. Potrà essere scaricato e utilizzato dagli utenti Apple a partire dal prossimo autunno. Al momento è disponibile in versione beta solo per gli sviluppatori, mentre da luglio arriverà la beta pubblica. Sono tante le novità proposte dal nuovo software: per esempio, Siri sarà potenziata e offrirà quindi più servizi. Cambierà il design della tastiera e ci saranno mappe in grado di fornire le indicazioni anche dei mezzi pubblici cittadini. Inoltre, tra le nuove funzionalità ci sarà la possibilità di usare due applicazioni in contemporanea e molte app saranno arricchite con un nuovo restyling. Ah, e finalmente arriva anche il multiwindow su iPad, con la possibilità di lavorare su più app affiancate sul display.
El Capitan, WatchOS 2 e Apple Pay.El Capitan sarà il nuovo sistema operativo per i Mac. Vanterà una nuova veste grafica e maggior velocità nelle sue performance, giusto per farsi un’idea, sarà in grado di scaricare i pdf 4 volte più velocemente. Per quanto riguarda la nuova versione del sistema operativo per Apple Watch sarà finalmente possibile utilizzare le app in maniera indipendente e senza bisogno di una connessione diretta con l’iPhone su cui sono state scaricate. Inoltre è stato potenziato anche il servizio di Apple Pay, il sistema con cui è possibile pagare senza far uso di contanti o carte di credito.