Bassa

Sacrifici rituali di gatti neri ad Halloween, alcune "gattare" sospendono le adozioni

Sembra incredibile ma secondo Anna Ubbiali il pericolo sarebbe concreto. L'ultimo episodio sarebbe avvenuto a Spirano

Sacrifici rituali di gatti neri ad Halloween, alcune "gattare" sospendono le adozioni
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Con l’arrivo di Halloween c'è qualcuno nella Bassa che teme si possano compiere dei "sacrifici satanici" utilizzando dei felini. Come "già avvenuto in passato", spiega Anna Ubbiali, nota "attivista" urgnanese, attraverso un messaggio comparso sulla sua pagina Facebook "I gatti di Anna". Niente gatti neri in adozione per tutto ottobre e novembre, quindi, come riporta PrimaTreviglio.

Sospese le adozioni dei gatti neri

Sembra di essere nel Medioevo e invece è il 2022. Nonostante la fine degli "anni bui", almeno passeggiando per il web della Bassa bergamasca sembra che presunti riti con gatti neri siano all’ordine del giorno. Anche se di denunce specifiche, va detto, non ce ne sono.
Ecco perché l’associazione "I gatti di Anna" ha dovuto scrivere, sulla pagina Facebook ufficiale, questo messaggio: "Non pubblicheremo adozioni e non ci saranno adozioni di gatti neri per tutto il mese di ottobre e metà novembre".

"Gattare" contro Halloween

Da oltre vent’anni, l’associazione opera nella Bassa, da Osio sotto fino a Ghisalba, curando e sostenendo circa 200 gatti randagi all’interno delle colonie feline. Oltre a prendersene cura, l’associazione provvede a trovare una nuova abitazione per i mici randagi, attraverso il sistema delle adozioni.

"Siamo molto scrupolosi in questo passaggio –  ha spiegato Anna – perché vogliamo che le persone che adottano si prendano cura dell’animale. Non li diamo ai primi che passano, insomma. Eppure, certi sono molto bravi a nascondersi".

Con l’arrivo di Halloween, spiega Ubbiali, aumentano le richieste di adozione dei felini. Non ti tutti i tipi però, C’è un certo interesse per i gatti neri. Ad Halloween, la ricorrenza anglosassone che si festeggia tra il 31 ottobre e il 1° novembre, capita ancora che vengono celebrati riti satanici, basati sul sacrificio di animali e il felino dal manto scuro è il caso più frequente. Questo è un fenomeno ancora vivo, che si è registrato nel nostro territorio.

"Ebbene sì, succede ancora – ha detto – So che ha dell’incredibile, ma è così. Il problema vero è che queste persone sono subdole. Non sono facili da distinguere, si celano dietro la buona educazione e la falsa modestia, per creare un senso di affidabilità nell’affidatario. Poi però si rivelano dei carnefici, che sacrificano gli animali attraverso dei riti in cui immolano l’animale".

Episodi anche nella Bassa

L’ultimo episodio registrato da Anna si è verificato a Spirano.

"Non posso fare nomi, né dire tutto ciò che so, sebbene abbia dei filmati che attestano ciò che dico – ha aggiunto Ubbiali – posso confermare che di solito sono gli insospettabili che compiano gesti di questo tipo. E pure io sono stata ingannata".

Ubbiali ha aggiunto inoltre che questo stop delle adozioni verrà replicato anche ad ogni solstizio e il provvedimento non riguarderà solo i gatti neri, ma verrà esteso anche a quelli bianchi.

"Purtroppo siamo costretti ad azioni di questo tipo perché la gente si comporta ormai in modo assurdo – ha detto in conclusione – sembra di essere nel Medioevo e invece ciò di cui parlo è attualità, che accade indisturbatamente di fronte ai nostri occhi".

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