Per un Halloween di puro terrore Ecco il gioco di ruolo tutto italiano
Halloween è arrivato. Anche qui, in Italia, dove questa festa è diventata nel corso degli anni sempre più popolare, c’è chi si traveste impersonando mostri più o meno classici, chi partecipa a feste a tema, chi si gusta un film horror al cinema, o chi, semplicemente, sfruttando la festività del primo Novembre, decide di passare una serata in compagnia di amici o parenti, magari attorno a un comodo gioco da tavola, ovviamente sempre a tema horror.
I creatori e la consacrazione a Lucca. Tra la moltitudine di titoli e giochi di questo tipo, se ne trova uno che appartiene alla famiglia dei GDR, ovvero dei giochi di ruolo. Stiamo parlando di Sine Requie, una creazione tutta italiana e dalle tinte fosche, perfetto per una serata horror, soprattutto se si tratta di quella di Halloween. Scritto nell’ormai lontano 2003 da Matteo Cortini e Leonardo Moretti, questo gioco ha avuto un grande successo tra gli appassionati del genere, tanto da vincere diversi premi al Lucca Comics and Games, la più grande fiera di fumetti e giochi del panorama italiano. Da lì il successo è stato esponenziale, con numerosissime pubblicazioni (curate ora dall’italianissima Asterion Press), migliaia di giocatori e addirittura la nascita di gruppi live, ovvero ragazzi e ragazze che per divertimento decidono di vestirsi come gli eroi di questi gioco e inscenare le loro avventure, come una sorta di rappresentazione teatrale.
La trama e l'universo fantastico-realistico. Ma a cosa è dovuto questo straordinario successo? Innanzitutto, alla storia e all’ambientazione in cui si svolge questo gioco, degna del miglior libro o film horror: il 6 Giugno del 1944, durante lo sbarco in Normandia, è avvenuto il Risveglio, ossia tutti i morti sulla terra sono tornati a vivere come Zombie. E qui, come il più classico cliché del genere, l’apocalisse si è diffusa a macchia d’olio sulla terra, creando caos e distruzione. In questo panorama, pochi Stati e nazioni sono riusciti a sopravvivere. Ad esempio, la Germania ha dato vita al Quarto Reich, un Paese governato dai nazisti e sotto il pugno di ferro della polizia, mentre l’Italia è ritornata in una condizione pseudo medievale, dove tutto il potere è in mano alla Chiesa, che ha riportato in vita ordini come i Templari e l’Inquisizione. L’Unione Sovietica, invece, si è frammentata in città stato iper industrializzate, sotto il governo di un super computer denominato ZAR, mentre il resto dell’Europa è caduto nel caos più completo e poche rimangono le zone abitate, tra cui Parigi, contesa tra i partigiani che la difendono e i soldati del Quarto Reich che cercano di conquistarla.
Il sistema dei Tarocchi. In questo panorama apocalittico, estremamente fantasioso, dettagliato e affascinante, i giocatori potranno vestire i panni di un alter ego che si troverà a vivere le avventure scritte o gestite dal cosiddetto “Cartomante”, che altri non è che un giocatore che tira le fila della storia, come il regista di un film. Ma come mai è chiamato proprio Cartomante? Che relazione ha con la figura che di norma è legata alle fattucchiere (o alla ciarlatane) che leggono il futuro nelle carte? Molto semplice: a differenza di altri giochi di ruolo, che si affidano al lancio di dadi per descrivere le azioni dei giocatori, Sine Requie si affida all’estrazione dei Tarocchi. In questo sistema, ogni Tarocco pescato determina un certo effetto, che il Cartomante dovrà interpretare (cosa che richiede una certa capacità di improvvisazione) in modo da far proseguire la storia. Il vostro personaggio sta affrontando un gruppo di zombie? Bene, estraete! Avete pescato La Forza? Ottimo, ve la caverete grazie a un impeto straordinario! Avete pescato La Morte? Ahia, direi che avete già capito il vostro destino…
Ecco perciò spiegato il successo di questo gioco. Come in un vero film horror, la suspance e la tensione la fanno da padroni, vista la grandissima imprevedibilità degli eventi. Se si unisce questa caratteristica a un Cartomante con grandi doti di narrazione e di improvvisazione. Beh, l’effetto è quello di vivere un vero e proprio film, con colpi di scena, tradimenti, salvataggi, amori, in cui l’unico limite è quello della vostra fantasia! A più di dieci anni dalla sua nascita, potete trovare, sia in rete che in negozi specializzati, un gran numero di manuali (ricchi di regole, spunti narrativi e suggestive illustrazioni) o di avventure già costruite, in modo da potervi immergere subito in questo gioco divertente e terrificante. E, mi raccomando, occhi sempre ben aperti: il pericolo, nel mondo di Sine Requie, non riposa mai!