Vacanze alternative low cost Si può fare, basta sapere come
Partire in modo alternativo? Informandosi bene si può. Non è detto che mete lontane siano irraggiungibili o che per conoscere un Paese sia necessario avere guide a disposizione. Ecco qui tre modi per partire spendendo meno e viaggiando in modo alternativo.
Volontariato
Sono moltissime le organizzazioni che, in Italia e all’estero, offrono la possibilità di viaggiare svolgendo nel contempo attività di volontariato. Non avete pazienza con i bambini? Nessun problema: le attività da svolgere sono le più varie: non solo quelle di assistenza a più piccoli e anziani, ma anche lavori manuali, attività artistiche o archeologiche, l’organizzazione di festival, programmi legati allo sport o di volontariato con gli animali. Ci si trova di solito in gruppi da 10/14 persone di diverse età e provenienze geografiche: si dorme in un edificio messo a disposizione dagli organizzatori in letti oppure nei sacchi a pelo, generalmente in camerate. Si cucina e lavora tutti insieme. Sono esperienze che vanno dai dieci giorni ai sei mesi, generalmente organizzate da un’associazione locale, partner di altre organizzazioni “ombrello” che fanno da intermediarie, pubblicizzando i campi sul proprio portale. Tra le italiane ci sono Yap-Youth Action for Peace e SCI-Servizio Civile Internazionale. Per partecipare ai campi è necessario pagare una quota associativa annuale, che nel caso del SCI è di 20 euro (e che per altre associazioni può arrivare ad un massimo di 40 euro), e un contributo per il campo, che è di 100-120 euro a seconda del contesto geografico. Il contributo per il vitto e l'alloggio varia da zero a un massimo di 250 euro, ma è importante però sottolineare che per la quasi totalità dei campi di volontariato in Europa non c'è nessun contributo in loco a carico delle volontarie e volontari. Il trasporto è a carico dei partecipanti.
Couchsurfing
Per chi invece non ha voglia di fare volontariato ma vorrebbe comunque “vivere local” anche quando viaggia, la soluzione è Couchsurfing, una comunità globale dove chi ha una stanza o un posto letto in più lo mette a disposizione – gratis – a chi ne fa richiesta. Un bellissimo progetto, famoso all’estero ma ancora non abbastanza utilizzato in Italia, fondato sulla voglia di accogliere chi viaggia, condividendo spazi supplementari e facendo da guida nella propria città. Perché farlo, se non ci si guadagna niente? La maggior parte degli “hosts”, cioè coloro che mettono a disposizione gli alloggi, lo fa perché ama sentire i racconti di chi viaggia e condividere esperienze, oppure perché vuole, nel proprio piccolo, dare una mano a chi è di passaggio in un’altra città. Tantissime sono poi le persone che partecipano per ridare indietro quello che, in passato, hanno ricevuto quando qualcun altro le ha ospitate. Ma è un sistema sicuro? Come si fa ad andare a dormire da un perfetto sconosciuto/a? In Couchsurfing, fondamentali sono le reviews che ciascun utente (che usi il portale per essere ospitato oppure per ospitare) riceve dopo un viaggio. Una garanzia per chi apre la propria casa così come per chi accetta l’ospitalità di una persona che non conosce.
WWOOFing
Terza opzione per organizzare una vacanza alternativa è quella del WWOOFing, World Wide Opportunities on Organic Farms, un movimento internazionale che collega volontari con agricoltori e coltivatori biologici. Lavorare in campi, fattorie o aziende per pagarsi vitto e alloggio e condividere un’esperienza in mezzo alla natura: questa la filosofia che sta alla base di un movimento diventato globale. Un'organizzazione che si propone di costruire una comunità che condivide i valori della sostenibilità e del rispetto della natura, basata sulla condivisione degli spazi di vita e di lavoro. Le strutture ospitanti, infatti, aprono le proprie case e i propri alloggi ai volontari, che, in cambio, partecipano alle attività lavorative.
Visitare posti nuovi facendo del bene, vivendo con le persone del posto oppure a stretto contatto con la natura. I campi di volontariato, il couchsurfing e il WWOOFing sono grandi opportunità da provare per modificare la propria concezione di vacanza.