Pubblicato:
Ghe arde piö de quando gh’è piö ‘l Gimónd
10 frasi in bergamasco sul Giro d’Italia a Bergamo
Dopo la domenica della granfondo, gli haters sono preoccupati: «Ghe sarà töt blocàt»
di Vecchio Daino
La nostra terra è patria di ciclisti che hanno segnato la storia delle due ruote, tra i quali campioni come Antonio Pesenti, Felice Gimondi, Ivan Gotti e Paolo Savoldelli, capaci di vincere il Giro d’Italia, e Giambattista Baronchelli che l’ha conquistato da dilettante ed è arrivato due volte sul podio da professionista. Non stupisce che la tappa che attraversa la nostra terra sia un evento atteso da tutti. O quasi.
1. Ghe sarà töt blocàt
Chi non ama particolarmente il ciclismo e i ciclisti pensa solo alle inevitabili conseguenze sulla viabilità, e sulla sua mobilità personale. Che non dimostri un grande entusiasmo è comprensibile. [Trad.: Ci sarà tutto bloccato]
2. Mè ’ndo a èdei a la Róncola
Gli appassionati cercano di raggiungere posizioni strategiche, che permettano di vedere qualcosa di più di una rapida sventagliata di colori. Ecco perché si portano con largo anticipo sulle salite più impegnative. [Trad.: Io vado a vederli alla Roncola]
3. I rìa ’n Sità Ólta
Città Alta è la degna cornice di un traguardo del Giro d’Italia, e l’acciottolato delle sue ripide salite aggiunge difficoltà alla volta finale e un minimo di suspense in più per gli spettatori. [Trad.: Arrivano in Città Alta]
4. Ghe arde piö de quando gh’è piö ’l Gimónd
I nostalgici del campione sedrinese si rifiutano di accettare gli inevitabili cambiamenti, e preferiscono vivere nel loro mondo di ricordi. A giudicare la situazione attuale del ciclismo bergamasco, forse non hanno tutti i torti. [Trad.: Non lo seguo più da quando non c'è più Gimondi]
5. I fà pò a’ Selvì
Praticamente ogni nostro concittadino con la passione delle due ruote ha affrontato una o più volte la salita di Selvino, spesso termine di paragone delle condizioni di forma, e oggetto di ardimentosi confronti con gli amici. [Trad.: Fanno anche il Selvino]
6. De Bèrghem ghe n’è dóma tri
La pattuglia dei corridori di casa nostra è sparuta, e comprende solo tre ciclisti: Mattia Cattaneo, Simone Consonni e Lorenzo Rota. Chissà che non riescano a regalarci qualche emozione. [Trad.: Di Bergamo ce ne sono solo tre]
7. A m’gh’à dét piö nissü
La considerazione è rivolta al panorama del ciclismo nazionale, dove non sembra sia all’orizzonte qualcuno in grado di interrompere la striscia di successi stranieri, che dura dal 2017. [Trad.: Non abbiamo dentro più nessuno]
8. Ghe ölìa amò ol Savoldèl
Le imprese del nostro Falco sono rimaste impresse nell’immaginario collettivo orobico, e a molti piacerebbe rivivere le emozioni delle sue indimenticabili picchiate sfidando le leggi dell’equilibrio. [Trad.: Ci voleva ancora Savoldelli]
9. I treèrsa trè ài
L’omaggio al territorio di Bergamo si snoda attraverso tre delle valli più importanti, la Val Seriana, La Val Brembana e la Val Imagna. Un riassunto paesaggistico e culturale di tutta la provincia. [Trad.: Attraversano tre valli]
10. Dümìnica gh’ó de fà l’èrba
Non manca chi non mostra alcun interesse per la corsa, ed è molto più attento a sfruttare ogni possibile raggio di sole, per tagliare l’erba che rischia di trasformare il suo giardino in una giungla. [Trad.: Domenica devo fare (tagliare) l'erba]
