10 frasi in bergamasco sul rientro
di Vecchio Daino
Per uno di noi stare a casa senza lavorare è più una punizione che un premio. Oltretutto le limitazioni ai movimenti e alle visite ai parenti non hanno reso questo periodo particolarmente festoso. Ci si potrebbe consolare con i miglioramenti della situazione pandemica dovuti alle zone rosse, se solo fossero così evidenti. Insomma, conviene far finta di niente e andare avanti, come sempre.
1. Sére stöf de stà a cà
Impossibile contenere tra quattro mura la nostra instancabile operosità. Paradossalmente, ci stanchiamo di più a stare con le mani in mano. Ma di solito ci pensano le nostre regiure a trovarci un’occupazione. [Trad.: Ero stanco di stare a casa]
2. A l’só mia cóme i farà co i scöle
Il rebus delle scuole non è stato ancora del tutto chiarito, e le mamme sono in apprensione, anche solo per l’affollamento dei mezzi pubblici. Per non parlare della didattica a distanza e del timore dell’isolamento dell’intera classe. Per fortuna sono madri orobiche, avvezze a fronteggiare ogni avversità. [Trad.: Non so come faranno con le scuole]
3. Ó sèmper lauràt
Inevitabile che ci sia, e non è un caso raro, chi non ha mai smesso di lavorare. Molto spesso si tratta di dovere, che però per qualcuno di noi sconfina nel piacere. [Trad.: Ho sempre lavorato]
4. Sére piö cóssa fàn del mé òm
Il regno della regiura è la casa, e non sempre la sua idea di ordine e disciplina collima con quello del consorte. Il quale, a quel punto, è meglio che lasci il campo libero. [Trad.: Non sapevo più cosa farne di mio marito]
5. Ó lauràt de piö che a laurà
Com’è noto in cà gh’è sèmper ergót de fà, e in caso di prolungata permanenza tra le pareti domestiche è inevitabile che le incombenze si accumulino, fino a raggiungere e superare quelle dell’attività lavorativa. [Trad.: Ho lavorato di più che al lavoro]
6. S’pödìa fà mia tat
Il numero e la varietà delle attività ricreative era ridotto, anche solo per la chiusura dei bar. Parecchi di noi si sono rifatti camminando sui sentieri delle nostre magnifiche valli. [Trad.: Non si poteva fare molto]
7. La situassiù l’è amò chèla
Forse è presto per dirlo, ma chi si attendeva una quasi miracolosa discesa dei contagi è stato contraddetto dei fatti. Speriamo che sia solo una questione di giorni. [Trad.: La situazione è ancora la stessa]
8. Sperém de fàn piö de fèste issé
Indubbiamente in pochi hanno passato questo periodo in un clima di euforia, sia per i problemi di salute, sia per quelli economici. E sappiamo che sono due temi che ci stanno particolarmente a cuore. [Trad.: Speriamo di non farne più di feste così]
9. Me n’vederà de töcc i culùr
Frase che non si riferisce alle molteplici esperienze da vivere, ma alla colorazione della nostra zona in base agli indici stabiliti dal governo. Da sola, un indice dei tempi. [Trad.: Ne vedremo di tutti i colori]
10. A l’convè ardà inàcc
Tutto sommato, meglio iniziare questo nuovo anno con l’atteggiamento che ci ha sempre contraddistinto, l’accettazione di quello che viene unita a un’indomita speranza per il futuro. [Trad.: Conviene guardare avanti]