I numeri e gli obiettivi per il futuro

AZ Veicoli, storia di un successo

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Un uomo che ha la stretta di mano vigorosa, un carattere espansivo ed ottimista e il desiderio di dare sempre il meglio sia dal punto di vista umano che professionale. Marco Fassi ha 48 anni ed è l’amministratore unico di AZ Veicoli, la concessionaria d’auto Opel in via per Curnasco. Il nome l’aveva scelto una trentina d’anni fa il padre Renato, fondatore dell’azienda, per racchiudere in un brand un’intera filosofia: quella cioè di offrire un servizio completo, dalla A alla Z appunto, ai clienti che avrebbero acquistato un’auto presso la concessionaria. «Mio padre – racconta Marco Fassi – era un uomo capace di vedere oltre. Era avanti sotto molti aspetti e mi insegnò molto. Ricordo come fosse ieri il momento in cui decisi di lavorare per lui. Era un venerdì mattina, e parlando gli dissi che avrei voluto iniziare a sperimentarmi come venditore. Lui mi guardò e con molta franchezza mi disse: «Benissimo. Oggi pomeriggio vai ad acquistare la tua valigetta ventiquattrore, la calcolatrice e domani inizi». Gli feci presente che sarebbe stato sabato, e che avrei preferito iniziare di lunedì, ma mi spiegò che il sabato per una concessionaria è il giorno più importante e così mi ritrovai il giorno successivo al lavoro, per muovere i primi passi».

Metodica, perseveranza e una grande capacità di conquistare il cliente. Ecco cosa insegnò fin dal primo giorno Renato al figlio. Perché alla base dell’azienda c’era proprio questo: la capacità di incontrare e fidelizzare le aziende del territorio, una per una, andando dai titolari con biglietto da visita e un catalogo. Quando Marco chiede al padre se esiste un portafoglio clienti per contattare le persone, il padre apre il cassetto della scrivania ed estrae le Pagine Gialle. «Ecco il portafoglio clienti», gli risponde. Come dire: se vuoi qualcosa, muoviti e vallo a prendere. Sii sveglio, perché «i clienti non si aspettano, si vanno a cercare».

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Ecco da dove nasce la formazione di Marco e la sua voglia di essere ogni giorno imprenditore. Non stupisce perciò che oggi la sua sia un’azienda finanziariamente solida, con 45 dipendenti, una filiale ad Albano Sant’Alessandro, una a Sorisole e sei punti vendita sparsi nella bergamasca. E che Opel a Bergamo vada alla grande, lo dimostrano i numeri. Lo scorso anno, in piena crisi economica, la concessionaria ha venduto oltre 2000 veicoli, di cui i più quotati sono stati i modelli Adam e Mokka. Un amore consolidato, perciò, quello tra i bergamaschi e la casa automobilistica tedesca, che si conferma per il 2014 al terzo posto nelle vendite, dopo Fiat e Volkswagen. Fino a qualche anno fa, Fassi divideva il mercato della Opel con la concessionaria Gustavo Longhi, in via Ghislandi, ma fece notizia la chiusura improvvisa di quest'ultima, nell'ottobre 2011. Da allora, il salone di Fassi é diventato concessionario unico per Bergamo e Provincia.

«Oggi il cliente è una persona molto informata, che ha già fatto una ricerca prima di scegliere il salone in cui entrare – racconta -. È conscio del proprio potere d’acquisto ed è pragmatico, non perde insomma tempo. L’affluenza è calata, ma chi entra generalmente lo fa per acquistare». Tra i fattori principali per la vendita, resta l’empatia che si instaura con il cliente. Un aspetto che Marco cura molto, soprattutto perché ha passione per il contatto umano. «Questo è il mio carattere. Sono positivo, geneticamente ottimista ed è molto difficile che mi svegli con la luna storta. Se piove non sono più triste…Semplicemente, sono meno allegro». Sposato da quattordici anni con Silvia, Marco è padre di tre bambini – Pietro, Filippo e Mattia – a cui vuole lasciare massima libertà di scelta. «Se vorranno lavorare nel salone, per loro ci sarà sempre posto, ma non dirò nulla nel caso decidano di seguire altre strade».

Uomo pieno di idee e voglia di fare, il titolare di AZ Veicoli ha iniziato da poco una nuova avventura: con Davide Finassi, direttore della concessionaria e spalla fraterna, e Manuel Roncalli, della Roncalli Viaggi di via Pitentino, ha aperto un’agenzia viaggi battezzata con il nome di AZV by AZ Viaggi. «L’idea è quella di offrire viaggi agli oltre 20mila contatti annui della concessionaria. Ci è sembrata una buona cosa offrire non solo il mezzo di trasporto, ma anche la vacanza ai nostri clienti, che qui possono prenotare dal singolo spostamento in treno, al viaggio intercontinentale. È un bel progetto sinergico, un doppio volano perché unisce le nostre sinergie: da una parte quelle imprenditoriali di AZ Veicoli Group, e dall’altra l’esperienza nel settore turistico di Roncalli, che ha contratti vantaggiosi con i tour operator».

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Una tra le tante novità è anche l’app gratuita della concessionaria, che permette al cliente di avvicinarsi a un veicolo ed avere sullo smartphone, in tempo reale, tutte le informazioni a riguardo. O la AZ tv, un canale interno che trasmette video sugli schermi del salone. Un mondo in continua evoluzione, a cui non è mancato nemmeno l’aspetto della solidarietà: ai Pagliacci del Cuore, la AZ Veicoli donò l’Ambulaclown, un’ambulanza colorata per il trasporto dei piccoli pazienti, mentre, in collaborazione con l’Atalanta, donarono un pullmino all’associazione AEPER.

Nel curriculum di Marco c’è anche un’esperienza in politica, come consigliere della lista Tentorio.  Era infatti il delegato al progetto del Parco dello Sport, alla Grumellina, che non andò in porto per mancanza di iniziativa privata. «È stata un'esperienza utile, ma ho capito che la politica non fa per me – conclude il titolare, sorridendo -. Sono un imprenditore, un uomo d’azione. E ho bisogno di vedere che tutto si muova in una direzione chiara e precisa, nel più breve tempo possibile. Dover attendere i tempi burocratici per qualsiasi inezia, non fa parte del mio stile e del mio modo di operare».

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