Cantierecucina in Borgo S. Caterina «Un piccolo paradiso del cibo»
Si definisce un temerario ed incosciente sebbene, a suo dire, il padre l'abbia chiamato con termini ben peggiori da quando è nato. Matteo Falgari è un architetto che si è guadagnato le prime posizioni di Trip Advisor nel settore della ristorazione. Infatti, Cantierecucina, il suo locale in Borgo Santa Caterina 5, si chiama così proprio perché Matteo il giorno prima era in un cantiere e il giorno dopo ha iniziato a cucinare per giovani clienti.
«La mia è una grande passione iniziata anni fa, con l'amore per il vino – racconta Matteo, con la sua allegria contagiosa -, declinato poi nella cucina. Preparo i piatti del menù, composto da sette primi e cinque secondi, pane artigianale e dolci. Ho un frigo così piccolo che ogni giorno devo fare la spesa, garantendo ai clienti il massimo della freschezza del prodotto».
In effetti anche la sala è stretta stretta: sedici metri quadrati con al centro un grande tavolo quadrato per pranzare e conversare, anche tra sconosciuti. Aperto da due anni, Cantierecucina riscuote un grande successo tra gli utenti di Trip Advisor che lo definiscono, per i suoi piatti spettacolari già dalla presentazione, «un piccolo paradiso del cibo». Matteo infatti cuoce, frigge, sfuma vini e alcolici “a vista”, passando poi il piatto direttamente al cliente.
Nessun cameriere, nessuna licenza da ristoratore. La sua è una «gastronomia con consumo immediato», dove le forchette sono di plastica e le tovagliette di carta. Tra i piatti che più riscuotono successo, ci sono i Gamberi Ubriachi, l'Amatriciana Secondo Me, il Filetto al pepe verde e l'Hamburger con patate, preparato con la carne del salumificio Gamba di Villa d'Almè, l'unico recensito sulla guida del Gambero Rosso. Ci sono anche i fuori menù, che durano due o tre giorni al massimo – al momento prevedono un piatto di pesce fresco, Gnocchi al ragù al coltello di scamone e il Cestino di parmigiana con sfilato di scamone e broccoli. Ogni settimana inoltre cambiano il risotto e la zuppa, per sapori che seguano la stagione.
I suoi clienti sono giovani che vogliono gustarsi un piatto ben preparato, ad un costo decisamente accessibile. «Delizioso il cibo, delizioso l'ambiente e molto gentile lo chef. Gli gnocchi zola e pistacchi sono assolutamente da provare, come anche i Gamberi Ubriachi, la cui preparazione è uno spettacolo da vedere dal vivo», hanno scritto di lui. Inevitabile dunque la domanda: ma come si preparano i Gamberi Ubriachi? «Sono rosolati nel burro sciolto – spiega Matteo - e flambati nel brandy». Inevitabile anche desiderare di sedersi alla grande tavola di Cantierecucina, impugnare la forchetta di plastica e...assaggiarli!