CustHome in via San Tomaso Un paradiso dell'interior design
Il nome è un gioco di parole che sta per home-casa e custom-su misura. Basta questo neologismo coniato ad hoc per spiegare la filosofia del negozio CustHome di Bergamo. Uno spazio di circa 250 metri quadrati su due livelli che ben rappresentano le potenzialità dell'interior design. «Ho voluto creare l'effetto di un loft, completo di sala, cucina, bagno e camera da letto – spiega Carlo Baio, titolare di CustHome insieme a Colleoni Roberto & C. –. Noi ci occupiamo di tutto, dalla progettazione alla vendita del mobile singolo, passando per la ristrutturazione, la personalizzazione degli spazi e la cura di ogni singolo dettaglio».
Carlo Baio
Giacomo Colleoni
La casa è come una tela bianca che, nelle mani di CustHome, diventa un'opera d'arte, grazie a una ricerca costante di materiali e soluzioni living, nonché a partnership d'eccezione con grandi nomi del settore. «Siamo esclusivisti di Rossana Cucine, un brand di origine bergamasca con una storia di oltre cinquant'anni, che ha visto passare tantissimi designer del calibro di Giancarlo Iliprandi, Michele De Lucchi, Rodolfo Dordoni, Tito Agnoli, Christoph Pillet, Massimo Castagna, Salviati-Tresoldi, Alfredo Zengiaro, Ennio Arosio e tanti altri – racconta uno dei soci –. Abbiamo collaborazioni attive anche con l'azienda milanese De Padova, il design danese di Carl Hansen e poi Agape per la sala da bagno, la rubinetteria Cea, Living Divani, Gallotti&Radice, Meridiani, gli elettrodomestici Gaggenau e Sub-Zero and Wolf e tanti altri ancora». Accanto all'Accademia Carrara e a due passi dalla GAMeC, nella via delle gallerie d'arte della città, è racchiuso il top di gamma del panorama internazionale.
«Sono figlio d'arte, nel senso che mio padre faceva l'architetto e mia madre l'arredatrice, con una profonda passione per l'antiquariato – ricorda Baio – io sono cresciuto in quest'ambiente e col tempo ho trovato la mia strada nell'espressione più moderna del design». Dopo un'esperienza durata 9 anni nello showroom ACF, un periodo come disegnatore Cad per una società di progettazione banconi e forniture destinate a bar e locali e un'altra parentesi come responsabile del negozio Zenucchi Arredamento, a 37 anni Carlo Baio ha deciso che era giunta l'ora di aprire la sua attività, sfidando il difficile periodo economico italiano. E il coraggio gli ha dato ragione: col supporto della storica tappezzeria Colleoni Roberto & C., ad aprile 2012 la galleria d'arte che si trovava in via San Tomaso 72 ha lasciato il posto a CustHome. «È da tempo immemore che io, Giacomo e Gianandrea Colleoni (figli di Roberto Colleoni) siamo amici – svela -. Quando ho deciso di mettermi in proprio, mi è venuto spontaneo pensare a loro come soci, perché hanno una forte tradizione alle spalle di arredo casa, tessuti e imbottiti. Insieme ci completiamo, dando vita ad ambientazioni uniche e originali, curate fino all'ultimo particolare». Grazie a Colleoni Proposte d'Arte, non sono esclusi nemmeno i quadri dallo studio di uno spazio: «Qui esponiamo i dipinti di Alfa Pietta, Ilario Offredi, Camillo Campana e Antonio Mangone, giusto per fare qualche nome – continua – capolavori che arredano ma che contemporaneamente hanno anche una storia da raccontare».
Non è finita qui, perché l'esperienza e la forza di un team così eterogeneo e affiatato garantisce anche la cura di rivestimenti in resina, piastrelle, parquet, boiserie, personalizzazioni di imbottiti e tendaggi. «Disegno anche complementi d'arredo firmati Edizioni CustHome– prosegue Baio – ho registrato il marchio e spero di poterlo commercializzare a breve anche fuori dal mio showroom, sia nel resto d'Italia che all'estero». Proprio lo stimolo alla novità e alla personalizzazione è l'aspetto che il titolare ama di più del suo lavoro: immaginare un oggetto unico per un ambiente esclusivo, realizzare un'atmosfera singolare, scovare il pezzo di artigianato che dia un senso a un ambiente, realizzare cucine con marmi della Valpolicella… Ogni casa è un mondo a sé stante, cucito addosso a chi lo vive. «Per me CustHome rappresenta l'unione di lavoro e passione – a parlare è Marta Pala, architetto d'interior design che collabora con Carlo Baio in showroom –. Andiamo a fiere di settore, come il Salone del Mobile, per avere sempre nuovi spunti da proporre ai nostri clienti. Ognuno con la sua storia, ognuno con la sua casa, ognuna diversa da quella di chiunque altro».