Da Barbiana a Ciserano, il "Doposcuola I Care" rende concreto l'insegnamento di Don Milani
Aiutato un bambino pakistano con difficoltà d'apprendimento. I genitori non lo riuscivano a supportare nei compiti e in italiano
«Approfondire la conoscenza di Don Milani non può e non deve finire con il ritorno da una gita». È partendo da questa considerazione che il circolo Acli di Ciserano ha deciso di lasciarsi ispirare dalla visita a Barbiana e calare gli insegnamenti di Don Milani nella realtà del proprio territorio. Ne è nato un nuovo servizio di doposcuola per studenti in difficoltà.
Da Barbiana a Ciserano
Franco Moro, presidente del circolo Acli di Ciserano, spiega: «Abbiamo pensato ad un doposcuola con solamente ore individuali. È una scelta importante per molteplici aspetti: la possibilità di dedicarsi in modo specifico alle singole difficoltà per trovare il giusto posto ad ognuno e soprattutto l'opportunità offerta ai ragazzi di non sentirsi giudicati, per esempio potersi allenare a leggere ad alta voce senza essere derisi o snobbati dai compagni)».
Il caso concreto
In particolare, dall'anno scolastico 2022/2023 su segnalazione dell'assistente sociale è stato dapprima improvvisato e poi strutturato un doposcuola per un bambino di terza elementare con difficoltà di apprendimento. «I genitori provenienti dal Pakistan non erano in grado di aiutare il figlio nei compiti, né nel rafforzare l'apprendimento della lingua italiana, ma avevano ben presente quale fosse l'importanza della scuola, dell'apprendimento e dello stare al passo con gli altri bambini», testimonia Moro.
Giovani insegnanti
A mettersi in gioco come insegnanti sono ragazze e ragazzi liceali ed universitari che si sono suddivisi gli orari, alternandosi nella sede Acli. «Il circolo ha deciso che fosse giusto riconoscere il lavoro dei giovani liceali e universitari - sottolinea Moro -. Sia le famiglie (se nelle condizioni economiche per farlo) sia il circolo vogliono così dimostrare ai giovani che gli adulti investono nell'istruzione e hanno fiducia nel loro senso di responsabilità, in modo serio e tangibile, non solo con una pacca sulla spalla».
"Doposcuola I Care"
Nel complesso, si è creato uno scambio di conoscenze e competenze stimolante e prolifico per insegnati e alunni: «Riconoscere l'importanza del loro lavoro, con una sorta di retribuzione e mettendoli a contatto direttamente con le famiglie e le loro situazioni, ha portato i giovani insegnanti a decidere di fare lezioni gratuite durante l'estate, per i compiti delle vacanze. Ora gli studenti che frequentano il doposcuola sono cinque e i ragazzi universitari che li aiutano sono quattro. L'impegno è coinvolgente e nel centenario della nascita di Don Milani, Il circolo Acli di Ciserano ha scelto di chiamare questa iniziativa Doposcuola I Care».