Dopo due anni di silenzio, Bergamo si sta preparando per un Natale in grande stile
Un abete alto 8 metri dirà che la città è sopravvissuta e tornerà quella di sempre. Il Villaggio si sposta, la pista di pattinaggio al Piazzale Alpini
di Wainer Preda
Ti accorgi che sta arrivando, quando dal fruttivendolo e nei supermercati spuntano i mandarini. E sulle televisioni tambureggiano le pubblicità dei giocattoli. Si avvicina il Natale. Anche a Bergamo. Anche nella città che ha vissuto due degli anni più terribili della sua storia. Le festività stavolta avranno un significato particolare. La pandemia non è ancora vinta del tutto, ma per noi, che abbiamo visto morire i nostri anziani a grappoli, l’oggi non ha paragone.
La preghiera è che il morbo se ne vada per sempre. Più di un bergamasco, ne siamo certi, la metterà sotto l’albero. Quello grande, enorme. Che tornerà a dominare, sereno, il centro città. L’accensione sarà l’ultimo sabato di novembre. Il Comune ha chiesto di evitare assembramenti e complicazioni da Green Pass. Pertanto non ci sarà una festa allargata. Comunque sia, per i bergamaschi sarà la più bella di sempre. Perché nei giorni successivi avranno ancora accanto i loro bambini. Con la candelina in mano e il nasino all’insù. A guardare la magia di quelle luci che nemmeno il Covid è riuscito a rubarci. Un abete alto 8 metri dirà che sì Bergamo è sopravvissuta e tornerà la città di sempre. Svetterà orgoglioso in piazza Vittorio Veneto, accanto alla Torre dei Caduti.
Il Villaggio di Natale invece cambia location. Non sarà in piazza Dante, dove sono in corso i lavori di recupero del Diurno. Ma verrà trasferito. «Al momento sono in corso valutazioni logistiche» spiega Nicola Viscardi del Distretto urbano del commercio (Duc), l’ente di Comune di Bergamo, Camera di Commercio, Ascom e Confesercenti, che coordina le iniziative. «Gli uffici comunali stanno cercando di capire se sia meglio portare il Villaggio di Natale in piazzale Alpini, dove ci saranno già i mercatini, oppure nella zona del monumento ai Fratelli Calvi, all’imbocco di via XX Settembre, dove peraltro c’è già Santa Lucia». La decisione arriverà nelle prossime settimane, dopo i sopralluoghi. Anche perché lì, di fronte a Palazzo Frizzoni, di certo ci sarà anche la grande ruota panoramica. È confermato. (...)