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Nona edizione
Due amici e una Graziella in gara Ma può darsi che vinca il più lento
Domenica la ruota della goliardia gira sull’ex-monastero di Valmarina e i suoi dintorni verdeggianti, dove ha sede il Parco dei Colli, fresco di 40esimo compleanno. Questa la location per la nona edizione delle Grazielliadi, mini olimpiade semiseria organizzata da Pedalopolis dedicata alla bicicletta pieghevole icona del design mande in Italy anni ’60. L’unica indicazione tematica per agghindare le bici, e i «fantini», è l’aggettivo «capricciosa» affibbiato all’edizione 2017: «Un po’ – spiegano i promotori - perché il simbolo del parco dei colli è un riccio, un po' perché ci piace la pizza capricciosa, un po’ perché il comitato scientifico è notoriamente capriccioso». Ma ogni altra interpretazione sarà accettata. Per partecipare basta essere in due, avere una bici pieghevole con ruote da massimo venti pollici, senza cambio e con la possibilità di portare una persona in piedi sul portapacchi posteriore.
Quattro le discipline ufficiali: «Rest’in pè» (tutti contro tutti, chi mette il piede in terra viene eliminato), staffetta «Io porto te tu porti me» (trasporto di un passeggero sul portapacchi), gara di lentezza e «ciclolimbo» (passaggio sotto una sbarra sempre più bassa). Ci sono come sempre anche riconoscimenti alla squadra meglio agghindata, al tema meglio interpretato, alle bici più spettacolari. Il pomeriggio prevede iscrizioni dalle 14, gare dalle 15, intrattenimenti e premiazioni dalle 18. Ci saranno anche un punto ristoro con prodotti del parco e uno spazio per vedere i Mondiali di Ciclismo, a cura della Popolare Ciclistica. Due parole infine su Pedalopolis, attiva da anni a Bergamo nella promozione dell'uso e della cultura della bicicletta. Ha aperto la Ciclostazione dei Colli a Ponteranica, la Ciclostazione 42 alla stazione di Bergamo e si occupa di eventi a base di bicicletta durante tutto l'anno.
