I ragazzi bergamaschi che ricreano il modo di visitare le città italiane
Si scrive PopApp Tour, si legge nuova applicazione mobile per i turisti. Stiamo parlando della nuova app di marca orobica per smartphone, pensata e realizzata per il turismo nelle principali città d’arte italiane. A partire, naturalmente, da Bergamo.
Cosè PopApp. La nuova applicazione mette al servizio del turista le moderne tecnologie mobili per scoprire le bellezze d’Italia. La particolarità di questa app non sta nei contenuti (l’obiettivo non è quello di scimmiottare famose guide turistiche cartacee e non), ma nell’interattività che il servizio offre: far sì che sia il monumento a svelarsi al turista. Tramite il sistema di geolocalizzazione, infatti, sarà lo stesso telefono, con una notifica, ad avvisare il visitatore che si trova vicino ad un monumento di rilevanza storico-artistica. Chi è girovago alla scoperta di una città riceverà dunque una notifica relativa a un luogo di interesse proprio lì, accanto a lui, e potrà poi consultare agevolmente sul proprio smartphone le informazioni e le immagini relative, con tanto di panoramica Google Street View.
E l’interattività non finisce qui. Lo stesso utente potrà proporre luoghi di interesse e informazioni aggiuntive per arricchire i contenuti dell’applicazione (previa autorizzazione del team, ovviamente). Il programma, per ora, è pensato per le maggiori città d’arte italiane e località turistiche di particolare interesse, ma non è escluso uno sviluppo in itinere che possa varcare i confini italiani e sfondare anche nelle più belle città del mondo, magari anche affidandosi a content provider professionisti.
Un’app made in Bergamo. La nuova app turistica, che sarà lanciata sul mercato in occasione di Expo 2015, nasce da un’idea del giovane sviluppatore bergamasco Mario Viviani e da un team di altrettanto giovani professioniste: Valentina Vavassori, Storica dell’Arte, e Ilaria Pisoni architetto, che hanno curato i contenuti; Anna Raimondi, architetto, che si è occupata della parte grafica, Federica Arcoraci, laureata in Comunicazione per l'Impresa, per la gestione dei social media e dell’ufficio stampa.
Il team orobico ha vinto il concorso lasciato da Regione Lombardia App 4 Expo, in occasione della fiera dell’elettronica Smau Milano 2014, classificandosi tra le prime 10 startup su 300 partecipanti (unica bergamasca in gara). Le app premiate in quest’occasione, ha dichiarato l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia Mauro Parolini, sono utili per facilitare l'accesso e la conoscenza di ciò che c'è fuori da Expo, quel territorio lombardo così ricco di risorse turistiche e di proposte. Sono uno strumento facile da usare e amichevole, anche per chi verrà per la prima volta nel nostro Paese. La diffusione del free wi-fi, che abbiamo sostenuto anche con alcuni bandi regionali, renderà poi il loro utilizzo accessibile a tutti».
Qualche curiosità. PopApp è gratuita, con possibilità in futuro di inserire qualche funzione a pagamento come l’audio-guida. Il contenuto delle informazioni per ogni città riguarda ovviamente attrazioni, beni culturali e naturali di rilievo, ma sono aperte le porte anche al settore commerciale tramite la geolocalizzazione di negozi e ristoranti, per presentare all’utente un’offerta turistica a tutto campo. Perché funzioni basterà la semplice connessione internet e poca batteria (il consumo richiesto sarà molto contenuto, intorno all'1 o 2 percento). La nuova applicazione sarà disponibile inizialmente per Android, successivamente per iPhone; il pezzo forte però sarà la possibilità di visionare tramite smartwatch, funzione già integrata al momento del lancio della Beta, rendendo ancora più tecnologica la vostra visita turisitica.
Per chi vuole già provarla. Per chi vuole già farci un giro, l'applicazione è già disponibile per smartphone Android in versione Beta test. Tutte le istruzioni per provarla si possono trovare sul sito ufficiale.