Fino al 20 agosto

La sagra di città in scena all’Edoné con dieci giorni a suon di casoncelli

La sagra di città in scena all’Edoné con dieci giorni a suon di casoncelli
Pubblicato:

L’hashtag d’ordinanza è #tuttofattoamano, anche perché i casoncelli non prevedono altri tipi di lavorazione. Sono la tradizione, e ogni tradizione che si rispetti ha regole ferree, figurarsi quelle che risalgono alla prima metà del XIX secolo. 1839 per la precisione, data a cui è legata la prima ricetta codificata di questo piatto diventato emblema dei bergamaschi (non bresciani eh) a tavola prima ancora che la polenta fosse anche solo un’ipotesi.

La cosa bella è che, a distanza di due secoli dalla loro nascita ufficiale, la casa dei casoncelli a Bergamo diventa uno dei locali più amati dai giovani: l’Edoné. Per il secondo anno, infatti, lo spazio di Redona organizza “Made in BG - Festival del Casoncello”. Ogni sera, da ieri (10 agosto) fino al 20 agosto, dalle 19 alle 24, cucine aperte e spazio ai buongustai. Un festival, però, che non è solo fatto di casoncelli, visto che ci sarà una ricca selezione di piatti bergamaschi doc tutti preparati a mano da Quincy e Michy, i “cuochi a domicilio” di Bergamo che col tempo si sono specializzati, oltre che nella preparazione di leccornie casalinghe, anche in servizi di catering ad aziende e privati. E così si potranno gustare anche altri piatti rigorosamente bergamaschi, dagli scarpinocc ai formaggi tipici, dalla polenta a carni di diverso tipo e selvaggina. Come da tradizione, naturalmente, #tuttofattoamano.

Protagonisti, però, saranno i casonsèi. E la loro ricetta: farina, semola di grano duro e due uova per la pasta; pane grattuggiato, grana grattugiato, macinato per salame, carne bovina arrostita, amaretti, uva sultanina, pera spadona o abate, spicchio di aglio tritato, prezzemolo tritato, sale e pepe per il ripieno; burro, pancetta tagliata a bastoncini, grana grattuggiato e salvia per il condimento. Con i sapori classici non si sbaglia mai. Una festa per il palato, ma anche per le famiglie. Sebbene il pubblico di Edoné sia prevalentemente giovane, infatti, in occasione di “Made in BG” si è pensato anche ai più piccoli (e ai loro genitori) allestendo un’area bambini a cui si aggiungeranno anche i gonfiabili in occasione dell’ultimo weekend della programmazione (19-20 agosto).

 

Menu festival casoncello edoné

 

A misura di famiglia (e di giovani) sono anche i prezzi: per 6 euro potrete gustarvi un piatto di casoncelli, di scarpinocc oppure degli ottimi gnocchetti allo zola. Tra i primi, inoltre, ogni giorno ci sarà un piatto a sorpresa preparato dagli chef. Da acquolina in bocca anche i secondi: stinco da solo o con polenta (7,50 o 8,50 euro), cinghiale (7,50 euro), salsiccia e cipolle da sole o con polenta (6,50 o 7,50 euro), ma anche polenta gialla semplice (2,50 euro), taragna (4 euro), polenta e zola (4 euro), funghi porcini della Val Seriana con polenta (4 euro), tagliata e arrosticini (rispettivamente 8 e 7,50 euro, ma entrambi i piatti non sono sempre disponibili). A concludere l’offerta, dei contorni di tutto rispetto: formaggi misti della Bergamasca a km zero (6 euro), panzanella (4 euro), crudo e melone (6,50 euro) e le classicissime patatine fritte (3 euro).

Seguici sui nostri canali